Truffato sul web, odissea per un 70enne

Aveva acquistato un ricambio online. Poi, non vedendolo arrivare, si era consultato su un forum. E lì è stato vittima di un raggiro

Indagini

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Bagnone (Massa Carrara), 1 maggio 2021 - Un ricambio per l’auto gli è costato… più di mille euro. Ma era una truffa. I carabinieri della stazione di Bagnone hanno denunciato l’autore di una truffa on line, che è riuscito a raggirare un malcapitato per quasi 1.500 euro. Il fatto risale allo scorso dicembre, quando un 70enne con la passione della meccanica e del restauro, era alla ricerca di un ricambio per la sua vecchia auto, un pezzo introvabile. Dopo diverse ricerche su internet, un sito di compravendita on line dava finalmente la speranza di poter acquistare il pezzo per poco più di 40 euro, in un negozio di autoricambi in Sicilia. Una bella notizia per l’anziano che compra il ricambio online, pagando con la sua carta di credito. L’operazione va a buon fine e la merce è attesa con consegna da parte di un corriere. Purtroppo il pacco non arriva, l’uomo, frequentatore di un forum tra appassionati del restauro, inizia a parlare del ricambio acquistato on line e del ritardo sulla consegna. Il sito però non è frequentato solo da appassionati: l’uomo viene contattato da una persona che si spaccia come dipendente del negozio di autoricambi siciliano.

Lo rassicura che si interesserà personalmente del suo acquisto e lo convince a farsi spedire la foto della carta di credito, fronte retro con tanto di codice di controllo. L’anziano cade in trappola, il giorno dopo arriva finalmente il ricambio, ma anche la notizia che dal suo conto corrente mancano 1500 euro, per pagamenti effettuati con la carta di credito. I carabinieri hanno raccolto la denuncia e hanno chiarito l’assoluta estraneità del negozio di autoricambi siciliano, mentre hanno identificato il tizio autore del raggiro sul forum. Si tratta di un 50enne di origine straniera che vive a Bra, in provincia di Cuneo, una persona con diversi precedenti di questo genere che naviga sul web cercando di catturare informazioni e facendo sparire denaro ai malcapitati. Il denaro sottratto al bagnonese è finito su alcuni siti di scommesse on line. L’autore del raggiro dovrà rispondere del reato di truffa aggravata e sostituzione di persona.