"Troppo lavoro negli asili nido Vanno internalizzati i servizi"

Una proposta lanciata da Alessio Menconi (Cgil funzione pubblica) contro i tagli ai servizi

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"Internalizzate i servizi degli asili nido". E’ la proposta che torna a lanciare Alessio Menconi della Cgil funzione pubblica dopo aver denunciato gli ennesimi tagli a un servizio che, nonostante tutto, è ancora un fiore all’occhiello per la nostra città. "A ottobre – racconta Menconi – denunciammo un aumento esponenziale del carico di lavoro per le ausiliarie: ottenemmo una manciata confusa di ore che non servirono per andare incontro al loro carico di lavoro dovuto ad un’organizzazione differente del servizio a causa del covid 19, ma anche per l’ampliamento del servizio al sabato. Oggi mentre il governo proroga lo stato di emergenza fino a marzo, il Comune elimina le poche ore concesse al personale ausiliario della cooperativa che ha in appalto i nidi, nascondendosi dietro all’acquisto di un nuovo termoscanner".

Sottolinea Menconi che "si dimentica che le ausiliarie, oltre a dover occuparsi delle pulizie ordinarie, devono attenersi ad un profondo programma di sanificazione, nonché accogliere bambine e bambini. È questa l’attenzione e la cura che l’ente pone verso un servizio pubblico definito per legge essenziale? Noi, in vista della scadenza dell’appalto rinnoviamo la nostra proposta di un’internalizzazione dei servizi attraverso Nausicaa: una gestione che assicurerebbe sicuramente un profilo più alto sotto l’aspetto organizzativo e contrattuale".