Tresana omaggia Dante Alighieri "Qui il Poeta ritrovò se stesso"

Grazie al soggiorno al castello di Giovagallo il poeta immortale riprese la stesura della Divina commedia. Fitto calendario di eventi in occasione dei 700 anni dalla sua morte: conferenze e annullo filatelico

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di Maria Nudi

Il sommo poeta, di cui ricorrono i 700 anni dalla morte, e la Lunigiana, Dante Alighieri e i giorni nel borgo di Tresana quando durante l’esilio nel 1306 ritrovò se stesso e riprese la stesura della Divina Commedia. Era ospite del marchese Morello Malaspina e di sua moglie Alagia Fieschi nel Castello di Giovagallo: una pagina di storia della cultura che fa di Tresana uno dei luoghi danteschi per eccellenza. Della memoria di Dante Alighieri sulla sua terra Tresana ne fa uno volano per valorizzare il turismo. E il turismo si collega all’economia: così il comune guarda al futuro.

"In occasione dell’annullo filatelico dedicato a Dante da Poste Italiane e Comune di Tresana, in calendario per sabato 20 marzo dalle 9 alle 13 nella sala consiliare, nel rispetto del protocollo antiCovid, presenteremo il “Comitato Giovagallo Luogo Dantesco“ dal vivo con la presenza di alcuni rappresentanti", anticipa il sindaco Matteo Mastrini. L’incontro si terrà in diretta Facebook sulle pagine del Comitato. "Le celebrazioni per Dante sono anche un’occasione per per promuovere la storia, la letteratura e la cultura della Lunigiana del nostro territorio per valorizzarlo e promuoverlo, dicono Francesca Mastracci ed il primo cittadino.

Un calendario fitto di incontri e di iniziative: il 25 marzo è previsto il ’Dantedì’ dalle 18 alle 19 in diretta Facebook, ad introdurlo sarà Francesca Mastracci e interverrà Claudia Vannini, delegata alla cultura e seguirà una conferenza dello scrittore Davide Baroni su Dante in Lunigiana. Un altro appuntamento è previsto per il 30 marzo: protagonista Sandro Santini, delegato alla cultura del Comune di Tresana dell’associazione, "Chi erano i Malaspina? Perché in Lunigiana".

"Per il giorno del ’Dantedì’ il Comitato la mattina ha organizzato alcune iniziative online riservate all’Istituto Comprensivo di Tresana, perché è necessario ed importante coivolgere le nuove generazioni", spiegano Mastracci e Vannini. "Per il nostro territorio il soggiorno di Dante è motivo di orgoglio e diventa un’occasione per valorizzare il territorio sotto il profilo turistico. Il coinvolgimento delle nuove generazioni è fondamentale. Devo ammetterlo, sapere che il sommo poeta ha soggiornato nel Castello Giovagallo mi emoziona", conclude Vannini.

"Sono orgoglioso di essere il presidente del Comitato Giovagallo del quale fanno parte anche altri giovani. Ci impegneremo: storia, cultura e turismo sono gli aspetti che cercheremo di valorizzare coinvolgendo il territorio", Andrea Lombardi, 30 anni, è che è stato scelto come presidente. "Il Comitato è nato da circa un mese: una esperienza impegnativa".

"Dante nel soggiorno nel Castello di Giovagallo ha ripreso coscienza di se stesso, ha ripreso a scrivere la Divina Commedia, ha ripreso in mano la sua vita. Il legame con Tresana e il nostro territorio è fortissimo", spiega Davide Baroni, scrittore, relatore il 25 marzo quando affronterà il tema Dante in Lunigiana tra fatti e mito.

E la storia con particolare rifermento ai Malaspina sarà approfondita il 30 aprile da Sandro Santini, appassionato conoscitore che racconterà l’importanza della presenza dei Malaspina in Lunigiana.