Telecamere accese sulle ‘Trame’ di Con-Vivere I protagonisti nella trasmissione “La Pisaniana”

La 17ª edizione del Festival raccontata nella puntata di lunedì, registrata nelle sale nobili di Palazzo Binelli

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Finirà davanti alle telecamere la diciassettesima edizione del festival Con-Vivere di Carrara, protagonista della prossima puntata della “Pisaniana“ in onda domani alle 21 su 50 Canale, canale 18 del digitale terrestre. Il salotto di Carlotta Romualdi ha fatto infatti tappa nelle sale nobili di Palazzo Binelli, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, che ospitano una mostra dell’artista Francesco Siani, Si è parlato di festival, di filosofia e cultura ma anche di territorio e di economia, di rilancio della città e di possibilità di sviluppo con ospiti di prestigio: i presidenti della Regione, Eugenio Giani, della Fondazione CrC, Enrico Isoppi, dell’Accademia, Luciano Massari, la direttrice del festival, Emanuela Mazzi, e l’amministratore delegato del Gruppo Dario Perioli, Michele Giromini. Non sono poi mancati i collegamenti a distanza, come con il vice presidente della Fondazione CrC, e presidente della Fondazione Progetti, Sergio Chericoni.

Una rassegna a cui il presidente Giani ha riconosciuto originalità e grande spessore culturale, che gode del sostegno del territorio grazie anche al Comitato per il festival di cui fanno parte Camera di Commercio, Fondazione marmo, Comune di Carrara e Accademia delle Belle Arti, al sostegno di tanti partner privati e sponsor, come le attività del porto che hanno deciso di investire ancora più risorse, come evidenziato da Giromini. Porto che oggi rappresenta sempre più un elemento indispensabile per colossi internazionali come Baker Hughes e i suoi stabilimenti di Massa e Avenza, e per la nautica che sulla costa apuo-versiliese ha fra le maggiori eccellenze italiane capace di arrivare a quasi 4 milioni di tonnellate di merci nel 2021, per puntare alle 5 milioni nell’anno corrente. Un’infrastruttura che, quindi, ha davvero bisogno di un Piano regolatore moderno da approvare in fretta per garantire rilancio e sviluppo.

Ma protagonista della puntata è stato soprattutto il festival Con-Vivere. "Ho collaborato dal 2006, quando è nato, con il filosofo Remo Bodei, fondatore e curatore per 14 edizioni – ha detto la direttrice Mazzi –. Non è mai stato solo un festival di filosofia: nel trattino fra con e vivere ci stanno l’unione e il confronto fra più culture, l’approccio multidisciplinare del festival, più prospettive su uno stesso tema che lo arricchiscono".

Il tema quest’anno sarà “Tracce”, argomento complesso e articolato per il quale è stato scelto come consulente scientifico il filosofo Maurizio Ferraris, e l’immagine scelta è una pittura rupestre da cui affiorano tante mani. "Svilupperemo con Ferraris tre filoni, tracce del passato, la tracciabilità nel mondo di oggi e tracce per orientarci verso il futuro". Un festival che si apre alla città e vuole coinvolgere i giovani: dai 16 anni i volontari possono fare parte dell’organizzazione del festival. Le loro magliette arancioni coloreranno strade e piazze del centro storico di Carrara durante gli eventi. Fino ad agosto si raccolgono le candidature; basta scrivere a [email protected] o visitare il sito del festival".