
L’accordo con i taxisti di Massa non ha dato i risultati sperati e in città il serivizo costa più che a Massa. I carraresi che non l’hanno l’auto, ma devono fare degli spostamenti, sono costretti a pagare un servizio più caro rispetto ai cittadini della vicina Massa. A far presente la mancanza del servizio taxi in città è Luca Ricci di Azione (nella foto) che rilancia il tema dela mobilità sostenibile e della mancanza di viabilità alternativa in città.
"Dopo diverse segnalazioni ricevute da residenti e turisti non si può che prendere atto che il problema taxi a Carrara non è ancora stato risolto – scrive l’esponente politico –. La città necessità di una maggiore offerta di taxi, dato che ad oggi su tutto il territorio comunale ne sono presenti solo tre, contro i dodici in servizio a Massa. Questa carenza di vetture comporta a fronte di una domanda più elevata, un’impennata dei prezzi a spese di turisti e residenti che hanno bisogno di un mezzo privato per gli spostamenti in città".
Per questo motivo e per favorire mobilità e turismo, soprattutto in questa stagione estiva molto vivace, Azione propone il rilascio di nuove licenze. "Crediamo sia prioritario il rilascio di nuove licenze per i taxi nel più breve tempo possibile da parte dell’attuale amministratore comunale – spiega Ricci –. Parallelamente a ciò è necessario ampliare il mercato anche ad attori privati legati allo sharing, per avere un’offerta più ampia e completa che tocchi anche auto, bici, monopattini e scooter. E su questo lato, purtroppo, dobbiamo constatare una scarsa attenzione da parte dell’amministrazione comunale, dato che proprio recentemente le bici del progetto Bicincittà sono state date in dotazione alla polizia municipale di Carrara, a causa del mancato di rinnovo dell’iniziativa".