Stangata sul bar di vip e tifosi

La Guardia di finanza scopre che non ha il registratore di cassa

I finanzieri verificano i documenti

I finanzieri verificano i documenti

Carrara, 14 agosto 2019 - Spritz, champagne, caffè, paste e giornali. Si poteva trovare praticamente di tutto nel bar di viale XX Settembre, in zona stadio, che è stato visitato pochi giorni fa dalla Guardia di finanza. A far passare ora dei guai seri al titolare e a costargli una multa di oltre mille euro sono però le uniche due cose che mancavano: scontrini e licenze. Il locale, meta giornaliera di una clientela delle più variegate, non solo era completamente sprovvisto di un registratore di cassa, ma addirittura vendeva giornali e quotidiani come se nulla fosse, nonostante non avesse alcun titolo. Un comportamento che non è passato inosservato alle Fiamme Gialle che qualche giorno fa hanno deciso di vederci chiaro. Lunedì pomeriggio gli agenti si sono presentati alla porta del bar per quello che sarebbe dovuto essere un controllo di routine, ma che ha portato a galla una lunga lista di irregolarità. La più eclatante era senza dubbio la completa mancanza della cassa con la conseguenza che un cliente dopo l’altro consumava la propria ordinazione, pagava e poi lasciava il locale senza alcun tipo di ricevuta.

Prima di entrare in azione i finanzieri ne hanno contati diversi di scontrini ‘fantasma’ per ognuno dei quali ora il titolare del bar dovrà pagare una multa di 500 euro. Per la mancanza del registratore di cassa, invece, il proprietario rischia una sanzione che varia da un minimo di mille a un massimo di 4mila euro. L’esatta entità sarà ora stabilita dall’Agenzia delle entrate. Nel corso dell’operazione, le fiamme gialle hanno voluto vederci chiaro su tutte le attività svolte all’interno del bar e per questo hanno chiesto di poter passare in rassegna tutte le autorizzazioni. Non c’è così voluto molto ai finanzieri per accorgersi che il locale non fosse in regola con la legge regionale per la vendita dei giornali. Il bar è risultato non avere alcuna licenza per riviste e quotidiani e per questo la multa nei suoi confronti è destinata a salire ulteriormente. Questa operazione rientra nella più generale attività di controllo del territorio portata avanti dalla Guardia di Finanza. Sono quotidiane le ispezioni eseguite dalle fiamme gialle per accertare che negozi e locali siano in regola con quanto previsto dalla legge tanto ai fini fiscali, quanto per quello che riguarda la vendita e la somministrazione al pubblico.