di Stefano Guidoni
Marina di Massa capitale delle attività sportive rivolte agli atleti speciali. Ha preso infatti il via lunedì la terza edizione estiva dello “Special camp“, la settimana sportiva dedicata ai cosiddetti “special atleti“. A ospitare l’atteso ritrovo di bambini, giovani e meno giovani, con particolari disabilità intellettive e fisiche, provenienti da tutte le regioni d’Italia, è anche quest’anno il villaggio Torre Marina di Massa. Un mix di formazione, divertimento ed emozioni, patrocinato in primis dall’Associazione famiglie portatori di handicap di Massa-Carrara, la onlus di cui è presidente Daniele Carmassi.
Oltre 70 gli atleti del movimento internazionale “Special olympics“ che hanno già iniziato a misurarsi in diverse discipline sportive tra cui pallacanestro, atletica, racchette da neve e tennis tavolo, seguiti come sempre da operatori specializzati, tecnici e accompagnatori. Una settimana all’insegna dell’attività motoria, in gran parte svolta all’aperto ma anche al chiuso. "Special olympics – ricorda Angiolo Batignani, massese e padre di una giovane speciale, che da anni si adopera per la promozione e la crescita del movimento – è un programma di allenamento sportivo e di competizioni atletiche per tutte quelle persone, giovani e adulti, con disabilità". Nato negli Usa nel 1968 per volere di Eunice Kennedy Shriver, oggi Special Olympics è un progetto internazionale adottato da 180 paesi, che coinvolge oltre 5milioni di atleti e più di un milione di volontari. Riconosciuto sia dal comitato olimpico nazionale italiano che dal comitato italiano paralimpico, il movimento Special ogni anno organizza giochi regionali e nazionali e le rappresentative italiane vengono chiamate a partecipare ai giochi europei e a quelli mondiali invernali ed estivi. La settimana apuana dello Special camp si concluderà con la consegna degli attestati di partecipazione, alla presenza oltre che delle autorità e dei rappresentanti delle istituzioni locali, della direttrice nazionale Special olympics Italia Alessandra Palazzotti e della direttrice regionale toscana Claudia Maiorano. Tra i patrocinanti anche la Provincia di Massa-Carrara, il Comune di Massa e la Fondazione cassa di risparmio di Carrara. Grande soddisfazione in casa Afaph e tra gli organizzatori "per una settimana di sport, socializzazione e divertimento che ci auguriamo contribuisca a rendere la vita dei nostri atleti il più normale e serena possibile, come dovrebbe essere semprei".