Spazzaneve al lavoro Chiusa la strada al monte

Fermato il traffico per Campocecina per consentire le operazioni di pulizia. Problemi per Nausicaa per i rifiuti abbandonati ovunque da orde di incivili

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Chiusa la strada per Campocecina. Per evitare gli assembramenti e le lunghe file che si verificano ogni domenica sulle vie del monte e per fare in modo che lo spazzaneve eseguisse le operazioni di pulizia della carreggiata, la strada per Campocecina ieri è stata chiusa al traffico dal bivio per Fosdinovo. Un’ordinanza del sindaco è stata firmata ieri per vietare la salita al monte e consentire così le operazioni di rimozione di ghiaccio e neve dalla carreggiata. Dopo le bufere dei giorni scorsi le nostre zone montana hanno avuto nevicate eccezionali che hanno reso difficili i collegamenti. Intanto dopo gli episodi di ressa degli scorsi week end, quando folle di carrraesi si sono recati sulla via del monte per raggiungere le pendici del Sagro e di Campocecina per vedere lo spettacolo della neve, i mezzi di Nausicaa hanno avuto il loro bel da fare per rimuovere il sudicio dai cassonetti e i rifuiti abbandonati ovunque da chi non ha saputo riportarli a valle.

Così i mezzi dell’igiene urbana di Nausicaa, in seguito a numerose segnalazioni e richieste, sono intervenuti al monte per rimuovere i rifiuti a Campocecina, dove, a seguito dell’invasione di gente salita nel periodo natalizio, i cassonetti sono stati riempiti oltremisura.

"L’intervento – scrivono dall’azienda multiservizi – è stato quanto mai complesso e il personale ha dovuto affrontare non solo gli immaginabili problemi di viabilità, ma anche un vero e proprio muro di neve che ostacolava l’accesso ai contenitori. Per lo svuotamento quindi non è stato possibile usare il mezzo, ma è stato necessario operare a mano".

"Nelle scorse settimane – scrive in una nota il presidente di Nausicaa Luca Cimino – in molti hanno preso d’assalto la nostra bella località montana per passare una giornata all’aperto e divertirsi con la neve. È inaccettabile che tanto amore per la natura non sia stato accompagnato da un minimo di civiltà: i cassonetti sono stati riempiti senza che nessuno pensasse di portare a casa i propri rifiuti, cosa che chiunque tenga veramente alla montagna è tenuto a fare. Il caso di Campocecina è esemplare dei problemi che il servizio igiene urbana affronta ogni giorno. Solo se ognuno fa il proprio dovere – ha concluso il presidente Cimino – possiamo pensare di determinare il successo dei progetti ambiziosi che la città sta portando avanti in materia di rifiuti e decoro".