Follia a Carrara, spari in piazza durante lite per motivi di viabilità. Un denunciato

Risveglio all’alba con colpi a salve anche a Fossola e sul viale XX settembre. Presto acciuffato dalla polizia l’autore dell’insano gesto

Carrara, la polizia sul luogo della sparatoria

Carrara, la polizia sul luogo della sparatoria

Carrara, 22 gennaio 2022 - Un sorpasso azzardato, una manovra avventata o inaspettata e improvvisamente il viale XX Settembre si è trasformato in un poligono di tiro. Erano circa le 7 di ieri quando a Fossola passanti e residenti hanno sentito indistintamente il rumore di alcuni spari provenire da un’auto in corsa.

A bordo c’era un uomo che aveva estratto una pistola e aveva cominciato a sparare all’impazzata inveendo contro una donna rea, a suo avviso, di averlo ostacolato mentre era alla guida. I colpi, fortunatamente, si sono rivelati a salve, ma lo scoppio, acuto e improvviso, del colpo è già sufficiente a far ghiacciare il sangue nelle vene a chiunque lo senta.

Non contento di questo suo gesto inconsulto l’automobilista ha poi schiacciato il piede sull’acceleratore ed è arrivato fino in piazza Farini e qui ha esploso addirittura una raffica di colpi davanti alla facciata del Politeama. A quel punto erano circa le 7,20 e in tanti hanno udito il rumore degli scoppi.

Addirittura nella vicina via Roma c’è stato chi ha tirato giù in tutta fretta le serrande dei bar per paura di quello che stava accadendo, mentre altri non hanno capito cosa fosse accaduto. "All’inizio pensavamo fossero dei botti di capodanno" raccontavano ieri alcuni residenti della zona.

"Quando ci siamo affacciati abbiamo visto la nube di fumo e abbiamo capito che fosse accaduto qualcosa di diverso. Per fortuna nessuno si è fatto male". Nel frattempo però l’automobilista con la pistola si era già dato alla macchia e, a Fossola e in centro città, erano iniziate le indagini di polizia e carabinieri. In piazza Farini i primi rilievi sono stati fatti dai militari che poi hanno lasciato il campo ai colleghi della polizia che si sono fatti carico delle indagini.

Per prima cosa, dunque, è stata isolata con il nastro bianco e rosso una parte importante della piazza e poi gli agenti hanno iniziato una meticolosa ricerca di indizi. Un compito, per una volta, non certo difficile anche senza l’occhio esperto dei poliziotti visto che sull’asfalto di fronte all’ormai ex teatro Verdi c’era un vero e proprio mare di piccoli bossoli.

Attorno a ognuno gli uomini della polizia scientifica hanno così tracciato un segno per indicare dove fosse caduto e poi sono andati avanti a lungo a scattare fotografie e catalogare uno per uno ognuno di questi piccoli cilindri metallici.

Nel frattempo le indagini sono andate avanti anche secondo strade più tradizionali e quindi interrogando chiunque potesse aver visto qualcosa e acquisendo i, tanti, filmati delle telecamere di sicurezza presenti in una zona tanto centrale della città. Da questi controlli incrociati gli inquirenti sono così riusciti a risalire alla svelta all’identità di chi aveva esploso quesi colpi, fortunatamente a salve. L’uomo già nella tarda mattina è stato quindi fermato accompagnato in commissariato e denunciato.