Spaccio senza sosta, tre in carcere

Operazione della squadra mobile apuana

La droga sequestrata

La droga sequestrata

Massa, 30 ottobre 2020 - La Squadra Mobile della Questura di Massa Carrara ha arrestato due magrebini, senza fissa dimora, che gravitavano in alcune case abbandonate nella zona industriale a ridosso della zona dei campeggi a Marina di Massa, e una terza nei confronti di un nomade già sottoposto all’obbligo di firma.

L’indagine, coordinata dal sostituto procuratore Dello Iacono, è stata condotta dagli agenti della Squadra Mobile della Questura apuana, impegnati da tempo a monitorare i vari episodi di spaccio di sostanze stupefacenti che partivano, con unico filo conduttore, da personaggi stanziali nei pressi dell’ex colonia Motta, passando per la zona di piazza Betti e dintorni fino a risalire alla zona delle case abbandonate di via Fattoria.

Un lungo e certosino lavoro, quello della Polizia di Stato, di ricostruzione delle fasi dello smercio di droga operato dal gruppo criminale smantellato dalla Squadra Mobile, che annoverava tanti clienti “affezionati” della “polvere bianca” spacciata nella centrale di via Fattoria, da qui il nome dell’operazione ‘Old Factory’.

I riscontri operati sul territorio e attraverso le riprese video dei momenti salienti e importanti delle varie cessioni, che hanno attestato il notevole traffico di droga in quella zona, hanno consentito di far luce sull’intenso andirivieni di clienti che si recava in quei posti, di notte e di giorno, per acquistare lo stupefacente. La zona di via Fattoria, ritrovo di sbandati e luogo di illeciti commerci di stupefacenti, era stata già teatro del tentato omicidio di un magrebino, da parte di un soggetto, identificato e poi arrestato dalla Squadra Mobile, in seguito all’indagine coordinata dal Procuratore Capo Capizzoto e dal sostituto procuratore Dello Iacono.

I tre sono stati portati in carcere a Massa.