Sosta selvaggia al Noa, l’Asl corre ai ripari Nel parcheggio arrivano i vigili urbani

Accordo tra azienda sanitaria e Comune per sanzionare gli automobilisti incivili

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Troppi incivili che ancora parcheggiano fuori dagli stalli davanti all’ingresso dell’ospedale delle Apuane: auto lasciate sul marciapiede o a occupare parte della carreggiata. Eppure i parcheggi non mancano, e non solo quelli a pagamento. Alle spalle dell’ospedale, con accesso dal pronto soccorso, ci sono diversi posti, poi alcuni (pochi) davanti all’ingresso ma per una sosta rapida. E non mancano gli stalli non a pagamento per disabili, fornitori e persone che vanno in ospedale per trattamenti ambulatoriali programmati, con autorizzazione alla sosta temporanea da parte dei servizi ospedalieri. Senza dimenticare ambulanze e mezzi di soccorso. Eppure c’è chi intralcia la viabilità, persino delle ambulanze, e chi parcheggia per ore nei posti riservati ai disabili senza averne il diritto. In alcuni casi le auto sono messe così male che creano pericoli per il trasporto dei pazienti, o bloccano le vie di fuga in caso di emergenza. Per fare le multe ai trasgressori, però, o rimuovere le auto in divieto serve l’intervento della polizia municipale che deve essere autorizzata dal proprietario dell’area, l’azienda Asl Toscana Nord Ovest, attraverso apposita convenzione. Quindi l’azienda sanitaria ha chiesto al Comune l’estensione della vigilanza da parte della polizia municipale, autorizzando gli agenti ad effettuare i necessari controlli sull’area sia per il mancato rispetto del disco orario, sia della sosta fuori dagli spazi, sia dell’abuso del ricorso a stalli riservati a categorie protette attraverso una convenzione specifica che precisa compiti e anche l’utilizzo degli introiti derivanti dalle sanzioni.