di Daniele Rosi Il futuro di Cermec al centro del dibattito in Comune. A illustrare alcuni punti è stato il nuovo amministratore unico di Cermec, Lorenzo Porzano, invitato insieme al responsabile dell’area affari generali e legali Stefano Donati, all’interno della commissione congiunta Bilancio e Politiche ambientali, presiedute da Benedetta Muracchioli e Gian Maria Nardi. In un dibattito particolarmente vivace in cui si sono spesso alternati numerosi interventi dei consiglieri, il nuovo amministratore, succeduto al dimissionario Alessio Ciacci, ha raccontato la situazione attuale di Cermec fornendo al contempo alcuni spunti sulla programmazione futura. "Noi siamo l’unico impianto regionale che non può accettare alcuni tipi di rifiuti – ha spiegato Porzano – e proprio perché trattiamo rifiuti, sappiamo anche quanto lavorare per non andare in perdita. Abbiamo l’obbligo di sapere qual è il punto di pareggio e lavorare. Con il processo di spinta della raccolta differenziata abbiamo un crollo vertiginoso dei rifiuti urbani; in Toscana non ci sono abbastanza rifiuti urbani da poter permettere la sussistenza di tutti gli impianti. Abbiamo fatto domanda per ospitare alcune tipologie di rifiuto, quindi c’è una potenzialità, e la sfida è fare più performance possibili per raggiungere l’equilibrio finanziario". In commissione sono inoltre state mostrate alcune slide inerenti i limiti autorizzativi della capacità di trattamento dei diversi rifiuti, indifferenziati e da raccolta differenziata, calcolati sulla base della capacità impiantistica. Numeri alla mano, Cermec secondo le prospettive riceve rifiuti dai comuni di Massa e Carrara per un totale di circa 30mila tonnellate l’anno, a cui aggiungere da Geofor Pisa ulteriori 15mila tonnellate annue. E’ in corso un dialogo con Sistema ambiente di Lucca che potrebbe garantire a Cermec un ulteriore conferimento di circa 10mila tonnellate l’anno. Tra i punti maggiormente dibattuti c’è stata poi la questione del presunto acquisto da parte di Retiambiente, su cui l’assessore alle partecipate Carlo Orlandi, assieme all’assessore al bilancio Mario Lattanzi, ha chiarito alcuni aspetti. "Cermec non verrà comprata – ha ribadito l’assessore Carlo Orlandi – e al riguardo stiamo facendo le varie operazioni per finalizzare il conferimento a Retiambiente. Per il bene della provincia il tutto sta avvenendo in accordo e congiuntamente all’amministrazione di Massa".