Sos al ministro per l’Alberghiero

Il “Minuto“ è senza una guida stabile: insegnanti, collaboratori, studenti e famiglie scrivono a Lucia Azzolina

Migration

Paradosso Alberghiero: l’istituto apuano più grande non riesce a trovare un preside ed è costretto ancora una volta ad affidarsi a un ‘reggente’. Come anticipato da La Nazione, infatti, Matteo Raponi, nominato all’inizio di settembre ha rassegnato le dimissioni e il provveditorato ha nominato come reggente la professoressa Ilaria Zolesi, che così diventa titolare di tre plessi. Docenti, studenti, collaboratori scolastici e le famiglie si sentono abbandonati, orfani di una guida stabile. Ed è questo che chiedono: un nuovo dirigente scolastico. Un accorato appello messo nero su bianco, firmato anche dalle Rsu del plesso, nella lettera inviata al Ministro dell’istruzione, Lucia Azzolina, all’ufficio scolastico regionale e a quello provinciale, al nuovo presidente della Regione, Eugenio Giani. "Ci siamo sentiti molto soli in questi anni. Le chiediamo di aiutarci a sostenere il Minuto con un atto concreto di nomina di un dirigente scolastico. Ce lo meritiamo. Il nostro prestigioso istituto se lo merita". Queste le righe conclusive del documento che in apertura ripercorre tutte le difficoltà dell’istituto: "Purtroppo abbiamo assistito in questi ultimi anni ad un crescente degrado delle nostre strutture e alla mancanza di una nomina dirigenziale che possa in maniera stabile assumere la guida che la nostra scuola sicuramente merita. L’avvicendarsi di reggenze ha impedito un corretto ed efficace funzionamento sia della macchina organizzativa che didattica, nonostante la buona volontà e l’impegno fortissimo che il personale ha sempre dimostrato, tanto da logorare anche le migliori energie professionali. Siamo esasperati". Esasperazione acuita dalla rinuncia del nuovo dirigente nominato a settembre e dalla nomina dell’ennesimo ‘reggente’. "Capiamo lo sforzo ma ne chiediamo uno ulteriore sforzo per definire in maniera più concreta la situazione con un dirigente nominato ad hoc per il nostro istituto per esigenze organizzative che sono diventate davvero non più differibili: la complessità della nostra scuola (diversi indirizzi con relativi laboratori, tre sedi operative dislocate nel comune di Massa, tra cui un convitto) ha bisogno di una figura stabile di riferimento. Ci aspettano nuove sfide tra cui la ristrutturazione edilizia totale dell’edificio in cui dovranno essere coinvolti tutti i soggetti, a partire dagli studenti. Aspettiamo fiduciosi". La lettera è firmata a nome del personale dai rappresentanti in Consiglio di istituto Angelo Di Nello, SettimoTurba, Fabio Vivoli, Cristina Ceccopieri e (in qualità anche di Rsu) da Cristina Ronchieri, Paola Bruschi, Francesco Petacchi, Giancarlo Del Giudice, Luca Lorenzani. A nome dei genitori: Francesco Chiappetta (presidente Consiglio di istituto), Francesco Del Freo (componente genitori). A nome degli studenti: Leonardo Barni e Noemi Stefanelli, rappresentanti di istituto.

Francesco Scolaro