Sono in arrivo otto nuovi alloggi popolari

Il Comune incassa 1,5 milioni dal Fondo sviluppo e coesione: risorse per acquistare un immobile di via Galvani che sarà gestito da Erp

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Il Comune di Massa incassa oltre 1 milione e mezzo di euro per le case popolari grazie al Fondo sviluppo e coesione tramite delibera Cipess, passati attraverso un bando della Regione Toscana: risorse che serviranno ad acquisire un immobile dal privato da adeguare poi in 8 alloggi popolari che saranno gestiti da Erp. Si tratta di una manovra ‘fotocopia’ rispetto a quella che aveva portato ad acquisire un edificio nella zona del Candia, già destinata a case popolari, grazie al secondo bando pubblicato in autunno dalla Regione dove il Comune ha ottenuto il primo posto della graduatoria sia per la lunga graduatoria di richieste di case da soddisfare sia per il fatto che l’immobile individuato garantirà di realizzare 8 nuovi alloggi. Un avviso pubblico, appunto, finalizzato alla individuazione di immobili di proprietà di soggetti pubblici o privati che, a seguito di procedure di evidenza pubblica, possano essere acquisiti al patrimonio Erp.

Il Comune aveva lanciato una manifestazione di interesse sul territorio individuando come possibile destinatario dell’intervento un grande edificio in fondo a via Galvani, in pratica vicino alla zona del Mattatoio dove già Erp ha operativo un cantiere destinato a realizzare nuovi alloggi popolari, di edilizia convenzionata e una riqualificazione complessiva della zona. "Si tratta di un edificio di ben 702 metri quadrati di superficie su due piani dove potranno essere realizzati 8 alloggi – conferma il sindaco Persiani –. Noi andremo ad acquistare l’immobile tramite le risorse Fsc gestite dalla Regione per poi trasmetterlo a Erp per la sua gestione. Il fabbricato è in corso di ultimazione e il bando della Regione prevede in tal caso di completarli e ottenere l’agibilità entro 6 mesi dalla scadenza della procedura di selezione, quindi entro il 7 marzo". Gli appartamenti dovranno inoltre raggiungere almeno la classe energetica B. C’è un po’ da correre ma il sindaco è fiducioso di riuscire a ottenere il risultato.

Una notizia che arriva proprio nel giorno in cui il sindaco ha effettuato un sopralluogo con l’assessora Amelia Zanti ed Erp sui cantieri aperti all’ex Mattatoio e in via Pisacane: "All’ex Mattatoio in settimana arrivano i mezzi per gettare le fondamenta mentre in via Pisacane stanno completando gli appartamenti e la ditta confida di poter consegnare le opere entro fine maggio. L’immobile da acquisire in via Galvani potrà andarsi a inserire in un complessivo recupero della zona, in integrazione a un nuovo quartiere che deve vedere la luce, insieme alla trasformazione dell’ex nido Mongolfiera in un punto destinato ai servizi sociali, alla trasformazione dell’ex macello in una struttura di aggregazione giovanile e alla realizzazione della stazione di posta (i due dormitori per ospitare 6 uomini e 2 donne, ndr)".

Francesco Scolaro