Sogna di pedalare oltre la malattia Raccolta fondi per donargli l’e-bike

Tresana, richiesta di aiuto degli amici per realizzare il desiderio di Niko Tonelli, 18enne affetto da leucemia

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di Marco Magi

Ama la vita e... la bicicletta Niko Tonelli, un diciottenne della Lunigiana, studente all’istituto agrario di Sarzana che, nell’estate dell’anno scorso, ha visto cambiare completamente la sua esistenza. E per lui, da pochi giorni, un gruppo di amici ha aperto una raccolta fondi: vogliono aiutarlo ad acquistare una bicicletta a pedalata assistitita perché possa ricominciare a pedalare il prima possibile ed affrontare con più forza la malattia contro la quale sta combattendo la sua battaglia più difficile. Era il 18 luglio 2021, quando è arrivata per Niko e la sua famiglia la notizia più devastante: leucemia linfoblastica acuta tipo T, la diagnosi da parte dei medici non ha lasciato spazio a dubbi. Dopo essersi affidato alle cure del reparto di Oncoematologia pediatrica all’ospedale Santa Chiara di Pisa, Niko ha iniziato un protocollo di cure molto intenso, fatto di chemioterapia, cortisone, trasfusioni, prelievo midollare e spinale, durato diversi mesi.

Appassionato di bici fin da piccolo e purista delle mountain-bike tradizionali, già in questa prima parte del percorso non si è mai perso d’animo e appena ha recuperato la forza necessaria, ha ripreso a pedalare, pur accontentandosi di una cyclette. Purtroppo Niko, però, non ha risposto alle cure come previsto dai medici, così si è iniziato a parlare di trapianto di midollo osseo. L’allora diciassettenne mantiene il suo carattere solare, è ottimista e affronta il suo calvario sempre sorridente, come quando incontra Spiderman (Mattia Villardita) grazie all’associazione ‘Il Sorriso di Andrea’ o quando, fra mille accortezze, riesce a trascorrere il Natale con la propria famiglia.

Non può accadere la stessa cosa per il capodanno, costretto da solo, a causa del coprifuoco, ma dopo il raggiungimento della maggiore età il 7 gennaio, arriva anche il giorno del ricovero per il trapianto di midollo osseo: dopo una fase preparatoria, la donazione da parte della sorella. Una procedura semplice, ma gli effetti sul corpo sono duri, Niko ha il sistema immunitario debilitato, che verrà ripristinato nei mesi a venire, per evitare il rigetto. Le restrizioni alimentari sono rigidissime. Giorno dopo giorno i miglioramenti, poi dopo quasi 9 mesi trascorsi a Pisa – tra ospedale e un appartamento riservato ai malati di cancro – ad aprile i dottori gli permettono di trasferirsi vicino casa, che per Niko significa Marina di Carrara, nell’appartamento dello zio. Il ragazzo può ricominciare a pedalare, anche se solo a casa, sui rulli. Il suo corpo è indebolito, il suo respiro è corto, ma con perseveranza e pazienza Niko si sta rimettendo in forma, aspettando che i medici gli diano il permesso per tornare a pedalare fuori.

Consapevole di non avere più le forze che aveva prima della malattia e impaziente di poter tornare a conquistare la strada, Niko vorrebbe acquistare una bici a pedalata assistita adatta ai percorsi fuoristrada, una Trail E-Bike. Ecco per cosa vengono raccolti i fondi sulla piattaforma Gofund, a questo link: https:gofund.me6bc0cc18. "Grazie a chi mi vorrà sostenere", dice con semplicità il ragazzo che vive nel piccolo borgo di Corneda a Tresana. Naturalmente, fra una pedalata e l’altra, Niko si sta preparando per l’imminente esame di maturità. Con il suo grande coraggio è pronto ad affrontare entrambe le sfide. Forza Niko!