Contro la siccità la ricetta del rabdomante. "Vi dico dove scavare nuovi pozzi"

Maurizio Armanetti è considerato un leader in Italia

 Maurizio Armanetti si è specializzato nel trovare acqua potabile anche in profondità

Maurizio Armanetti si è specializzato nel trovare acqua potabile anche in profondità

Massa, 20 giugno 2017 - Allarme siccità in Lunigiana: fiumi e torrenti sono ai minimi storici, non solo per il caldo di questi giorni, ma anche per una primavera particolarmente asciutta, come raramente si è registrato negli ultimi anni. Ma sulle soluzioni per fronteggiare la carenza di acqua è scontro. Il presidente dell’Autorità idrica toscana Alessandro Mazzei che ha proposto la ricetta del risparmio, chiudendo i pozzi, evitando di lavare le auto e annaffiare campi e giardini. I gestori territoriali come Gaia dovranno ridurre le perdite e usare le autobotti per riempire i serbatoi vuoti. Soluzioni che vengono contestate dal pontremolese Maurizio Armanetti, il rabdomante più bravo d’Italia per cui anni fa si era scomodato anche il «New York Times«.

La fama di Armanetti ha varcato l’ Atlantico per le sue capacità di trovare l’acqua, tanto che l’hanno soprannominato «waterman». Il sensitivo non usa le tradizionali bacchette, ma solo le mani: quando sente l’acqua anche a profondità rilevanti, le dita iniziano a tremare. Era giovanissimo quando ha scoperto questo dono, poi ha sviluppato le sue doti di sensitivo con lo yoga. Le sue ricerche hanno ottenuto vari successi. A Rapallo per la Tirrenia Gas ha scoperto una grande falda idrica ed erano 85 anni che ci provavano inutilmente. Armanetti contesta le affermazioni di Mazzei che ritiene inutile scavare nuovi pozzi in Lunigiana.

« Spero si riferisca solo a quelli freatici perché è scientificamente accertato che sotto i piedi dei Lunigianesi esiste uno dei bacini acquiferi pi ricchi d’Italia - esordisce il rabdomante - . Ci sono tante falde acquifere artesiane. Già negli anni Ottanta nel corso di ricerche per conto dei Comuni dimostrai le grandi potenzialità degli acquiferi artesiani della Lunigiana. Nonostante questi dati gli enti locali non diedero seguito alla grande opportunità di far scavare pozzi che oggi sarebbero un deterrente alla siccità«. Ma Armanetti sottolinea che i pozzi artesiani sono diversi da quelli freatici che attingono alle falde superficiali in comunicazione tra loro. « Non si possono chiudere pozzi artesiani mettendo in crisi allevatori e privati«. Per battere la siccità il rabdomante chiede una riunione urgente dei Comuni per affrontare la situazione che coinvolge tutti gli abitanti delle Lunigiana e della Toscana. Lui la <ricetta> per trovare l'acqua la conosce. E' scritta nelle sue mani.