Sì della Procura al funerale per Lorenzo

Chiusi gli accertamenti sul tragico scontro tra la moto del 19enne e un Suv a Nazzano. Rilasciato il nullaosta per la sepoltura

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di Andrea Luparia

La Procura della Repubblica di Massa ieri mattina ha disposto la restituzione alla famiglia del corpo di Lorenzo Schiffini, il ragazzo di 19 anni morto domenica notte in un tragico incidente stradale sull’Aurelia, a Nazzano. Mercoledì scorso il medico legale ha ultimato l’esame autoptico consegnando al Sostituto Procuratore, che era di turno quella tragica domenica, il risultato del lavoro svolto. Adesso il Pubblico Ministero valuterà quanto è emerso, comparandolo con le testimonianze rese da chi ha assistitito al drammatico impatto e con quanto dichiarato dal conducente del suv contro cui la moto si è schiantata. In attesa di quelle che saranno le decisioni del magistrato, adesso la famiglia potrà almeno decidere come e dove organizzare i funerali. Come e dove piangerlo. A quanto sembra i funerali non si svolgeranno a Caniparola, dove lo sfortunato ragazzo abitava con la madre Ilaria e il resto della famiglia. Prima di trasferirsi nel Comune di Fosdinovo, infatti, la mamma abitava a Sarzana ed è possibile che i funerali di Lorenzo si svolgeranno dove ha trascorso quasi tutta l’infanzia. Mentre in via Fonda a Caniparola, dove il povero giovane abitava, non erano in molti quelli che lo conoscevano. Lorenzo, come quasi tutti i suoi coetani, teneva i rapporti con amici e amiche anche sui vari social. Su Tik-Tok, ad esempio, ci sono quattro brevissimi filmati che lo ritraggono mentre guarda il mare oppure mentre è in discoteca. Una vita normale, da bravo ragazzo. Che guardava al futuro con ottimismo, tanto che su Istagram la sua didascalia, il suo slogan era “the best is yet to come“, ovvero il meglio deve ancora venire. E su questo social aveva ben 718 follower. E sempre a proposito di Sarzana, su Fb il suo profilo spiega che lui vive a Sarzana ed è di Sarzana, a dimostrazione dell’attaccamento alle sue origini. Da notare che dopo essersi diplomato all’Istituto Alberghiero, Lorenzo lavorava alla locanda delle Tamerici a Fiumaretta. E qui i colleghi e il titolare sono distrutti dal dolore. Tornando all’inchiesta, nella mani del Sostituto Procuratore ci sono anche i rapporti elaborati dalla polizia municipale di Carrara, che sta conducendo l’inchiesta per stabilire l’esatta dinamica dei fatti e le eventuali cause. Tra l’altro i vigili urbani hanno recuperato la moto “Piaggio“ guidata in quel momento dal ragazzo. Il mezzo è praticamente distrutto ma ogni pezzo sarà controllato accuratamente per verificare se il sinistro è stato causato da un guasto meccanico. Ogni dettaglio in più potrebbe essere importante. E a Nazzano, nell’area del tragico incidente, qualcuno ha portato altri fiori.