I carabinieri di Massa hanno denunciato all’autorità giudiziaria un 33enne del luogo, già noto per i suoi trascorsi con la legge, per resistenza a pubblico ufficiale. Per circa un’ora un giovane 33enne di Montignoso ha creato il caos nelle vie cittadine dove ha prima disturbato i clienti in un negozio di parrucchiera per poi spostarsi in un bar, dove ha infastidito numerosi clienti. Esasperati dagli atteggiamenti molesti e aggressivi manifestati dall’uomo, diverse persone hanno chiamato il 112.
All’arrivo sul luogo, i militari hanno visto che si trattava di una persona già nota alle forze di polizia anche per recenti episodi simili. Vedendo i militari l’uomo all’inizio si mostrava relativamente tranquillo, ma, poco dopo, senza unmotivo, inveiva nei confronti dei carabinieri minacciandoli verbalmente e mimando gesti aggressivi.
Nonostante i tentativi di riportarlo alla calma, il giovane, per venti minuti, ha proseguito con atteggiamenti minacciosi ed aggressivi. Alla fine i militari sono stati costretti ad usare la pistola ad impulsi elettrici “teaser” intimando al molestatore, con scariche di avvertimento, di smetterla. Malgrado i ripetuti richiami, l’uomo ha aggravato la sua condotta tentando di colpire un militare al volto. Alla fine è stato immobilizzato con l’uso della pistola ad impulsi elettrici e poi portato all’ospedale di Massa per gli accertamenti medici del caso. Una volta in ospedale l’uomo ha ripreso l’atteggiamento offensivo e minaccioso, urlando e offendendo anche il personale medico- sanitario. Ora dovrà rispondere dinnanzi all’Autorità Giudiziaria, nel contradditorio tra le parti, del reato di cui viene ritenuto responsabile e fornire le sue giustificazioni. In una nota l’Arma spiega che "l’uso della pistola ad impulsi elettrici è un valido strumento a supporto delle operazioni di polizia e dell’operato svolto dai militari dell’Arma in quanto capace di ridurre i rischi per l’incolumità del personale impegnato nelle attività di prevenzione e controllo del territorio e garantire una cornice di sicurezza operativa tenuto conto dei soggetti coinvolti e del contesto ambientale".