Nuove strutture per la didattica
Entro i prossimi tre anni ci saranno sei asili moderni nella provincia di Massa Carrara, in parte rinnovati in parte costruiti da zero, grazie a oltre 5 milioni di euro in arrivo dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. La parte del leone la fa il Comune di Massa che si è aggiudicato un finanziamento da 2,9 milioni di euro per l’asilo nido Mimosa di via Fiume a Marina di Massa. Ma altre risorse importanti arriveranno inoltre sulla costa e in particolare in terra di Lunigiana.
Risorse che rientrano nella specifica missione dedicata all’istruzione del Pnrr che ha l’obiettivo di far crescere l’offerta relativa ai servizi educativi sia per quanto riguarda la fascia 0-2 (asili nido), sia per la fascia 3-6 (scuole dell’infanzia), grazie alla realizzazione di nuovi spazi o alla messa in sicurezza di determinate strutture già esistenti con 2,4 miliardi messi a disposizione a livello nazionale. Fra i primi posti della graduatoria c’è la proposta di riconversione degli spazi pubblici esistenti presentata dal Comune di Casola, che ottiene 336.700 euro. Poco sotto troviamo poi Licciana Nardi con un progetto di riqualificazione funzionale e messa in sicurezza dell’asilo esistente per 847.600 euro.
Altri 191mila euro a Carrara per l’ampliamento di una struttura esistente dove realizzare un nuovo plesso per i più piccini. Bagnone ottiene 600mila euro per costruire una nuova struttura e altri 300mila euro a Fivizzano per la messa in sicurezza di una scuola esistente. Infine 250mila euro a Pontremoli per l’ampliamento di una struttura esistente.
FraSco