Scuola a rischio, raccolta di firme

Incontro-dibattito per trovare una soluzione ai problemi in vista della ripresa delle lezioni a settembre.

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Incontro pubblico sugli effetti del lockdown e sul futuro della didattica: l’amministrazione comunale dimentica l’appuntamento. Il presidente Gianni Lorenzetti disponibile al confronto. Organizzato dall’associazione ChiamaCarrara e dal comitato Taliercio, l’incontro di mercoledì sera ha visto l’alternarsi di psicologi, psicoterapeuti, docenti, rappresentanti e genitori, per trattare il tema scuola e l’impatto psicologico su questi ragazzi che dovranno affrontare in nuovo anno scolastico con molte domande, alle quali sembra non ci sia ancora risposta. "Due temi strettamente connessi —spiegano Lara Benfatto e Sirio Genovesi— in quanto la scuola, intesa anche come relazioni fisiche umane che evidentemente sono sacrificate con la didattica a distanza, è fondamentale nella crescita di bambini e adolescenti e proprio la sua chiusura è stato un fattore decisivo nella pesante e spesso drammatica situazione psicologica di migliaia di minori, nei mesi durante e dopo il lockdown. Riflessioni anche sul tema disabilità con le relative complicazioni negli equilibri familiari" Sono intervenuti: Paolo Giorcelli, psicologo e docente, Jonathan Lisci, psicologo e psicoterapeuta, Pier Angelo Tozzi, presidente Consulta Provinciale delle persone con disabilità, Giacomo Zucchelli, formatore e orientatore, Giovanni Gattini in veste di rappresentante degli studenti del Liceo Scientifico ed il genitore Elena Coloretti. Gli organizzatori si rammaricano per l’assenza dell’amministrazione visto che poteva essere un’occasione di confronto per provare a dare delle risposte ai giovani studenti. "Crediamo sia stata una bella occasione per riflettere insieme su alcuni aspetti di questo delicato periodo storico —ancora la Benfatto e Genovesi—, spesso sottovalutati ma che riguardano la quasi totalità delle famiglie. Ringraziamo fortemente tutti coloro che sono intervenuti e le tante persone che hanno preso parte all’evento, aspetto mai scontato in una serata di agosto. Ci rammarica la totale assenza di rappresentanti dell’amministrazione, perché poteva essere un’occasione per confrontarci serenamente e provare a dare risposte e rassicurazioni alle tante domande e preoccupazioni di studenti, docenti e genitori sull’inizio del nuovo anno scolastico". A concludere un rappresentante del comitato Taliercio, Carlo Lamperti: "il comitato non si ferma alla serata di mercoledì ma si è adoperato per attivare un tavolo con le istituzioni che diano delle risposte adeguate. Una raccolta firme per richiedere un incontro con il sindaco De Pasquale e questa mattina abbiamo ricevuto la disponibilità del Presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti, a riceverci per un sereno confronto sulla situazione scuole per l’anno a venire".

Patrik Pucciarelli