Scout in festa per quattro giorni

A Marina di Massa cinque diverse associazioni hanno condiviso ideali e conoscenze

 Un momento dell’attività degli scout all’ex colonia Ugo Pisa. In alto, foto di gruppo per i duecento esploratori

Un momento dell’attività degli scout all’ex colonia Ugo Pisa. In alto, foto di gruppo per i duecento esploratori

Massa, 4 maggio 2017 - TUTTI festosamente e amichevolmente insieme nel nome di San Giorgio, patrono degli scout e delle guide di tutto il mondo. Oltre duecento gli esploratori che nel ponte del 25 aprile, Festa della Liberazione, si sono dati appuntamento al parco della ex colonia Ugo Pisa a Marina di Massa, per celebrare insieme una delle ricorrenze più importanti per i seguaci di sir Robert Baden-Powell, fondatore sia del movimento mondiale dello scautismo che di quello del guidismo. Presenti nell’oasi verde marinella cinque diverse associazioni scout: Agea (Associazione giovani esploratori ed esploratrici apuane), Agesci (Associazione guide e scouts cattolici italiani), Uoei (Unione operaia escursionisti italiani), Gruppo scout Busto Arsizio 33 e Gruppo scout Firenze.

BAMBINI, ragazzi ed adulti, seppur diversi tra loro nel colore delle uniformi indossate che evidenziano l’appartenenza a un gruppo anziché a un altro, hanno vissuto a stretto contatto per quattro giorni, condividendo ideali e conoscenze che contraddistinguono lo scoutismo come movimento che ha fatto della vita all’aria aperta il suo cavallo di battaglia. Dalla realizzazione del campo base dove hanno vissuto giorno e notte, ai tradizionali momenti ludici di gruppo alternati da intermezzi musicali con i famosi canti scout e per finire vista la vicinanza del mare, anche le gite in canoa. Con l’occasione il gruppo di esploratori, com’è abitudine degli scout, ha provveduto a ripulire il parco che a quanto pare versava in condizioni non proprio perfette, rimettendo in ordine anche i servizi igienici.

Prima di salutarsi sollevando come da protocollo la mano destra con le tre dita centrali tese ed il pollice che si piega sul mignolo, gli scout hanno rinnovato la loro promessa con l’impegno di compiere il proprio dovere, aiutando il prossimo in ogni circostanza, proprio come insegnato dal fondatore inglese. Il ringraziamento delle cinque associazioni di esploratori, oltre a tutti i partecipanti è andato «sia al Circolo della Vela e Abc Massa Baseball e Softball, per aver messo a disposizione locali e servizi – sottolinea Gianfranco Lemmi dell’Agea – che ad Asmiu per aver fornito i cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti e Comune di Massa, che ha concesso l’utilizzo del parco per i festeggiamenti di San Giorgio, patrono degli scout e delle guide di tutto il mondo».