Rifugio Città di Massa: "Servono interventi per ridurre le spese"

L’efficientamento energetico del rifugio Città di Massa sollecitato dai consiglieri comunali Stefano Alberti e Gabriele Carioli, del gruppo Pd, in un’ interpellanza. La struttura di Pian della Fioba, costruita dalla sezione Cai di Massa e inaugurata nel 1966, è di proprietà del Comune di Massa. Dal 2013 è gestita dall’associazione il Sentiero. Il rifugio ha ricevuto il riconoscimento di “Esercizio consigliato dal Parco per le sue scelte eco-compatibili”. Con l’adesione volontaria al progetto di ‘Agenda 21’ attivato dal Parco Alpi Apuane, i gestori del rifugio sono attivi sui temi del risparmio energetico, della raccolta differenziata, della valorizzazione del prodotto tipico e biologico e del territorio e nell’uso di detersivi biodegradabili.

"Lo stato di conservazione strutturale ed edilizio del rifugio è buono – osservano i consiglieri – così come buona risulta essere la sua gestione. A penalizzare e condizionare l’attività e lo sviluppo dell’offerta sono i costi esorbitanti di gestione per l’approvvigionamento di acqua, che viene garantita con autobotti della società Gaia, e i costi per il riscaldamento. I gestori per contenere gli alti costi di riscaldamento hanno sostituito la caldaia a gasolio con una caldaia a biomasse. Per altro, non garantiscono un adeguato isolamento termico le circa 350 finestre e 57 infissi con vetri semplici degli anni ‘60".

Per i consiglieri l’approvvigionamento idrico e gli eccessivi costi di riscaldamento condizionano negativamente le potenzialità del rifugio in termini di ricettività stagionale. E propongono "l’installazione di pannelli solari con batterie d’accumulo per la produzione di energia elettrica e di pannelli solari per la produzione di acqua calda". Chiedono quindi all’amministrazione sapere se sono previste opere di efficientamento energetico della struttura nel prossimo piano delle opere pubbliche e un intervento che permetta un miglior approvvigionamento idrico. I consiglieri invitano quindi l’amministrazione a richiedere finanziamenti per realizzarli.

Angela Maria Fruzzetti