«Rifiuti, Massa è nella lista nera. Ripartiamo ascoltando la città»

Parla il nuovo amministratore unico dell’Asmiu, Lorenzo Porzano

Lorenzo Porzano guiderà l’Asmiu, l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti a Massa

Lorenzo Porzano guiderà l’Asmiu, l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti a Massa

Massa, 26 settembre 2018 - «Ii mio obiettivo, più che un sogno, è quello che il mio mandato sia ricordato perché ha lasciato la città in una situazione migliore di come l’ho trovata». E’ la dichiarazione a caldo del neo amministratore unico dell’Azienda speciale municipalizzata igiene urbana massese, appena appreso della nomina da parte del sindaco di Massa Francesco Persiani. Un nome che circolava già da tempo quello di Lorenzo Porzano, libero professionista massese, classe 1976, che forte dei suoi trascorsi di scout si è ispirato alla celebre frase del fondatore, sir Robert Baden-Powell, il barone inglese fondatore del movimento dello scoutismo, che disse: «Cerchiamo di lasciare un mondo migliore di come lo abbiamo trovato». Abbiamo rivolto all’amministratore fresco di nomina alcune domande, incominciando da quella di rito.

Qual è Porzano la situazione che si trova di fronte?

«Dal punto di vista organizzativo è lo specchio di un’azienda dove, stando a quanto si sente dire in giro, regnano il caos, gli sprechi e l’inefficienza. Ora starà a me verificare le verità e le falsità».

Come pensa di sconfiggere il degrado e la sporcizia che caratterizzano Massa?

«E’ un problema che va affrontato di petto e che riguarda un po’ tutte le zone, dalla montagna al mare passando per il centro e la periferia. Faremo di tutto sfruttando anche le possibilità offerte dal volontariato ambientale e pianificheremo un nuovo servizio di raccolta differenziata più performante. C’è bisogna di cambiare la testa dei cittadini rispetto alla modalità e agli orari di conferimento dei rifiuti e di portare i commercianti e gli ambulanti a rispettare, e a far rispettare ai clienti, la raccolta differenziata».

Quali sono i progetti e le strategie sui temi della raccolta differenziata e del porta a porta?

«Vanno riorganizzati entrambi! Se il buongiorno si vede dal mattino non dico che sia notte fonda ma siamo appena all’alba e c’è tanto da lavorare. Farò anche quello che feci già vent’anni fa, quando all’epoca della presidenza Asmiu di Patrizia Vianello realizzammo una commedia per gli studenti sulla raccolta differenziata. L’educazione e la formazione nelle scuole in collaborazione con l’assessorato competente, sarà una delle azioni principali per far si che siano i bambini e i giovani a educare, informare e se il caso anche riprendere gli adulti quando sbagliano».

Una riflessione sul personale, sui mezzi e gli strumenti?

«Andremo a verificare una per una le mansioni e le abilità degli operativi, per il resto attendiamo che ci sia chiarezza su un nuovo Piano industriale indirizzato verso i rifiuti zero, secondo i modelli più virtuosi già presenti in Italia».

Quanto tempo dovremo attendere per vedere i primi risultati concreti e quali saranno?

«Sono tanti gli aspetti da migliorare e altrettante le aspettative, visto il degrado che anche “La Nazione” con il “Cittadino Cronista” documenta ogni giorno. In tre anni il nuovo corso aziendale sarà in grado di rispondere alla pesante situazione debitoria e alla necessaria ristrutturazione interna dell’azienda e del servizio, e già questa mia prima intervista in termini di risposte rappresenta un cambiamento».

Da chi le ha fatto più piacere ricevere le congratulazioni?

«Dal sindaco, dalla giunta e da molti consiglieri della maggioranza naturalmente ma ho apprezzato molto che a farmele siano stati anche i consiglieri dell’opposizione e chi mi ha preceduto, l’ex amministratore unico Federico Orlandi».

In conclusione?

«Sarà dura, Massa è nella lista nera della produzione di rifiuti ma noi ripartiamo ascoltando la città lavorando duramente e se è il caso chiedendo che chi non ha rispetto per la sua, e nostra città, venga sanzionato com’è giusto».