di Andrea Luparia
Uno spettacolo può essere anche una poesia, una dichiarazione d’amore verso la terra dove sei nato. E un modo per rivedere gli amici con cui hai giocato a palla, hai fatto il bagno e perchè no, rubato le ciliegie sull’albero. E’ con questo spirito che Piefrancesco Poggi si presenterà sabato alle 21,30 a Villa Schiff. Lo spettacolo si intitola “C’era una volta il teatro nelle cantine” ed è suo: parole, musica e comicità, il tutto scritto e raccontato dallo stesso Poggi. E attenzione: niente pianista. Sarà lui a portare in scena tre chitarre: una elettrica ("suonerò pezzi jazz, speriamo bene") una classica e una a 12 corde. E permettete al cronista di porre l’accento su un dettaglio non insignificante. Lo spettacolo è gratis, offerto da Poggi (e non è da tutti), che ieri, a Villa Schiff, spiegava così l’evento: "Presenterò anche i miei ricordi, persone che ho visto, conosciuto. Ma i personaggi saranno inventati, qualcuno potrà riconoscere questo o quella, ma i personaggi sono tutti inventati". E tra questi facile immaginare ci saranno i cavatori che vedeva al mattino al Pasquilio e i bagnanti che andavano allo stabilimento degli zii al Cinquale. Accanto a Poggi ieri mattina c’erano anche il sindaco Gianni Lorenzetti e l’assessore Eleonora Petracci. Il rapporto tra il primo cittadino e il famoso attore appariva piuttosto forte: "Sono felice che Chicco faccia lo spettacolo – ha detto Lorenzetti – Non è un ritorno a casa perchè lui non è mai andato via. E’ a Roma per lavoro ma il cordone ombelicale non l’ha mai tagliato. E il suo spettacolo è un motivo di speranza". Anche la Petracci ha ringraziato Poggi concludendo che ci sono già 60 posti prenotati: "Metteremo tante altre sedie – conclude – ma bisogna prenotare chiamando il 05858271204 o scrivendo sulla pagina Fb del Comune".