Raccolta differenziata, tutte le novità: fototrappole per chi getta i rifiuti

Fino al 16 settembre in Lunigiana la raccolta della plastica sarà settimanale

Il sindaco di Aulla Roberto Valettini

Il sindaco di Aulla Roberto Valettini

Massa, 17 agosto 2018 - L’ecomobile  per i rifiuti speciali, l’estensione del servizio di raccolta della plastica, aiuti per le utenze protette. Il servizio di raccolta rifiuti in Lunigiana cambia e aumenta l’offerta ai cittadini: tanto per cominciare fino al 15 settembre ci sarà l’estensione della raccolta della plastica, che da quindicinale diventerà settimanale, come da calendario sul sito dell’Unione dei comuni. Non solo. Nel contratto figura anche un parte dedicata alle utenze protette: basta fare richiesta al Comune e gli incaricati dell’Idealservice possono entrare in casa a ritirare il rifiuto. A fare il punto della situazione è Annibale Piccioli, resposanbile dell’area per l’Unione.

«Il nostro servizio rifiuti – spiega – è uno dei servizi più efficienti in Toscana; la percentuale di differenziata, lo scorso anno, ha toccato l’81,52%. Non dimentichiamo i servizi aggiuntivi, come l’ecomobile per i rifiuti speciali, esteso a tutto il territorio. Più il centro di raccolta a Boceda di Mulazzo dove si possono portare gli ingombranti, presentandosi col documento d’identità e codice fiscale. Il servizio raccolta ingombranti e verde, a seguito delle appendici del contratto, è su chiamata con obbligo della ditta a recuperare entro la settimana di chiamata». In considerazione dei quantitativi di plastica, nel periodo estivo l’Unione ha proceduto ad una appendice aggiuntiva, settimanale, su tutti i comuni. 

Resta ancora il problema di chi in Lunigiana ha una seconda casa e magari si ferma solo nel week end. Il problema è stato risolto con le isole ecologiche. «Basta andare nel comune di riferimento – aggiunge – e farsi consegnare un badge personale che apre il cancello dell’isola ecologia. Chi invece si ferma più tempo in Lunigiana può farsi consegnare gratuitamente il kit e fare la raccolta come i residenti». Purtroppo, nonostante l’impegno del presidente dell’Unione Roberto Valettini, della segretaria generale Sara Tedeschi e di Piccioli, bisogna ancora combattere contro l’abbandono dei rifiuti. «Gli ecovigili sono personale formato dalla ditta – conclude Piccioli – procedono al controllo dei sacchetti abbandonati per verificare il microchip e sanzionare i cittadini, stessa cosa vale anche per la polizia municipale. C’è maggiore attenzione anche da parte della ditta che ha incrementato il numero di fototrappole presenti sul territorio, per individuare chi abbandona:, vengono spostate nei diversi comuni».