Diciannove giorni: tanto manca alle elezioni amministrative. Il 12 giugno al primo turno si confronteranno 8 candidati a sindaco, supportati da ben 24 liste per la bellezza di 547 candidati per i 24 posti disponibili da consigliere comunale. Un vero e proprio esercito di aspiranti che si traduce in un lavoro non da poco per l’ufficio elettorale del Comune che da settimane lavora a pieno regime. Per impiegati e tecnici di piazza II Giugno non c’è da pensare però solo a i tanti candidati, ma anche ai 71 seggi ognuno con il proprio presidente e il proprio segretario e quattro scrutatori, per un totale di 284, che dovranno occuparsi anche dello spoglio delle 5 schede dei referendum sulla giustizia. Saranno chiamati alle urne, a oggi, 52.922 carraresi di cui 25.366 uomini e 27.546 donne, un dato in forte contrazione rispetto a cinque anni fa quando gli aventi diritto per le amministrative erano stati 54.452 di cui 25.858 maschi e 28.584 donne. Il prossimo 12 giugno si potranno recare alle urne anche 442 cittadini comunitari residenti in città, di questi 189 sono uomini e 253 donne. Per quanto riguarda la composizione dell’elettorato saranno 219 i neomaggiorenni, vale a dire i nati dopo il primo gennaio 2004, e di questi 114 sono ragazzi e 105 ragazze, visto però che nel 2021 non si è mai votato, il conto di chi sarà chiamato alle urne per la prima volta arriva a toccare quota 830 (401 femmine e 429 maschi) tutti nati dopo il 21 settembre 2002. Alle prossime elezioni potranno votare infine anche ben 38 ultracentenari, di cui 6 uomini e 32 donne, la più anziana delle quali nata il 2 settembre 1915.
c.lau