MARIA NUDI
Cronaca

Massa, seicento firme contro la nuova piazza della stazione

Protocollata in Comune la petizione che chiede di rivedere il progetto. I promotori: "Consentire la sosta breve delle auto"

Il cantiere di piazza IV Novembre, di fronte alla stazione ferroviaria di Massa

Massa, 12 ottobre 2021 - Raggiunge quasi quota seicento fime, per l’esattezza 595, la petizione rivolta all’amministrzione comunale e riguardante i lavori in zona stazione. Le sottoscrizioni sono state raccolte in un mese senza paticolari iniziative e pubblicità. I cittadini, massesi e non, chiedono al Comune di rivedere il progetto della nuova piazza IV Novembre, la piazza antistante la stazione. Chiedono a in particolar modo di non cancellare la sosta breve delle auto e il transito dei mezzi in senso orario.

Le firme sono state protocollate ieri mattina in Comune e i firmatari, alcuni sono anche commercianti della zona stazione, sperano di essere ascoltati dall’amministrazione comunale. Tra i firmatari anche un anziano turista milanese che viene in vacanza in città e ha voluto contribuire alla raccolta per solidarietà verso gli esercizi commerciali, in particolare del Buffet della Stazione e dell’edicola, entrambi punti di riferimento anche per altri servizi, e che sono tra i più danneggiati e penalizzati dalle modifiche. 

«Abbiamo perso oltre metà del fatturato", spiegano gli esercenti: "Non è un giudizio sulla nuova piazza, ma siamo preoccupati per il futuro delle nostre attitvità". E così da ieri le firme sono protocollate in Comune in attesa che dal Palazzo di Città arrivino nuovi segnali di considerazine. "I miei uffici sono sempre aperti ai cittadini e all’ascolto – spiega il sindaco Francesco Persiani –. Il confronto c’è gia stato. La nuova piazza sarà bellissima e sarà la piazza delle famiglie massesi. Come luogo di socializzazione potrà sicuramente portare frutti positivi anche alle attività commerciali della zona, diventando un fattore di vantaggio per tutti". "Del calo del fatturato sono dispiaciuto – aggiunge il primo cittadino –, va anche detto che quest’ultimo periodo è stato caratterizzato dall’emergenza Covid che ha penalizzato il commercio e ridotto inevitabilmente gli spostamenti in treno. È un fattore che deve essere considerato". 

«I lavori della nuova piazza sono ormai in corso – spiega poi l’assessore Marco Guidi –. Abbiamo come amministrazione comunale più volte ascoltato le opinioni, le preoccupazioni, e i suggerimenti dei cittadini e sono state fatte delle correzioni al progetto iniziale". L’assessore ai lavori pubblici non esclude di confrontarsi ancora una volta con i firmari della petizione.