Rivoluzione nei mercati settimanali del centro città e di Marina di Massa e Massa per i lavori per la riqualificazione di piazza Betti, Largo Matteotti e viale Eugenio Chiesa. Sul litorale il “trasloco” delle bancarelle è fissato già per domani mentre il mercato di Massa dovrà attendere una ventina di giorni. Ne parliamo con l’assessore alle attività produttive, Paolo Balloni. "Abbiamo attivato un tavolo di concertazione con le associazioni di categoria – spiega l’assessore alle attività produttive Paolo Balloni – e già domani il mercato di Marina di Massa sarà modificato perché partono i lavori in piazza Betti e sul lungomare".
Sarà però uno spostamento graduale: "In piazza Betti ci sono circa 80 banchi e una ventina per volta verranno spostati nel parcheggio della chiesa. La piazza è stata suddivisa in quattro settori : lato mare e lato monti Carrara, lato mare e lato monti Viareggio. Quattro settori per consentire la prosecuzione dei lavori che dureranno 150 giorni, spostando un settore al mese".
Piazza Betti e il lungomare da domani saranno un cantiere per i tre lotti del progetto di riqualificazione. "Al termine dei lavori, su Marina di Massa, sicuramente, i banchi torneranno nei loro spazi – assicura l’assessore – , mentre a Massa stiamo valutando con le associazioni di categoria con cui abbiamo avviato una concertazione già dal 15 settembre. Per Marina è già stato fatto il sorteggio e gli ambulanti interessati, avvisati subito, sanno dove spostarsi. Ma il tavolo con le associazioni di categoria è rimasto aperto e continueremo a confrontarci per affrontare questo momento e il dopo".
Nel centro di Massa i lavori partiranno nel giro di una ventina di giorni per la riqualificazione la piantumazione di nuovi alberi e la risagomatura di in Largo Matteotti e viale Chiesa. Per l’esecuzione delle opere – aggiunge l’assessore – è necessaria una temporanea dislocazione di 19 banchi all’interno del mercato, utilizzando gli stalli disponibili. Le opere dovrebbero concludersi entro Natale. La città sta cambiando e dobbiamo adeguarci a queste situazioni. Cercheremo di trovare soluzioni che accontentino tutti. Credo che la città abbia bisogno di questi interventi e ci siamo attivati per modificare questi contesti urbani. E’ normale confrontarci con le associazioni di categoria per affrontare questi momenti di cambiamento".
Angela Maria Fruzzetti