In carcere il rapinatore delle Poste a Massa

L’assalto a colpi di pistola a Romagnano. Condannato a 6 anni

Rapina alle poste (foto di repertorio)

Rapina alle poste (foto di repertorio)

Massa, 16 giugno 2019 - Nessuno a Romagnano ha dimenticato quel brutto pomeriggio di agosto 2011, soprattutto i colpi di pistola sparati da gang di rapinatori all’interno dell’ufficio postale. Momenti di terrore puro per i dipendenti della filiale e i clienti presenti all’interno degli uffici in quel momento. Un assalto in piena regola concluso con la rocambolesca fuga della banda con un bottino da 4000 euro. Era subito scattata un’imponente caccia all’uomo non solo a Romagnano ma in ogni angolo della provincia e zone limitrofe. Alla fine tutti i responsabili di quel colpo sono stati assicurati arrestati e assicurati alla giustizia: due banditi erano stati individuati poco dopo e condannati con il rito abbreviato.

Solo dopo alcuni anni di indagine gli inquirenti sono poi riusciti a identificare il terzo componente della gang, quello che era stato considerato il basista del colpo: rapina aggravata, ricettazione (per essersi procurato un auto rubata da utilizzare nell’assalto) e porto abusivo di armi da sparo in luogo pubblico le accuse mosse nei suoi confronti

In primo grado è stato assolto per la ricettazione ma condannato ad 8 anni di reclusione per la rapina aggravata ed il porto di armi da sparo. Il suo legale (l’avvocato Valter Mattarocci di Massa) ha presentato ricorso in appello a Genova, nel quale è arrivata l’assoluzione dal reato di porto in luogo pubblico delle due armi comuni da sparo in concorso con gli altri imputati, con la riduzione della condanna a 6 anni. L’altra mattina il rapinatore ha bussato al portone del carcere di Massa per pagare il suo debito con la giustizia: era accompagnato dal suo avvocato che lo ha assistito anche nell’ultimo passo prima di entrare in cella, dove dovrà scontare la sua condanna.