Pontremoli, culla della longevità. Il segreto per arrivare a 100 anni

Maria la «decana» del territorio, Innocente e Gino gemelli da record. La cronaca di una vita da "highlander"

 Lina Bianchi (102 anni) e candeline speciali per Maria Martinelli (104 anni) e Vittoria Bocchi 102

Lina Bianchi (102 anni) e candeline speciali per Maria Martinelli (104 anni) e Vittoria Bocchi 102

Massa, 22 marzo 2018 - Pontremoli è culla di centenari, un posto dove la longevità non è un lusso. Qual è il segreto? Acqua, aria, cibo e socialità sono forse gli ingredienti dell’elisir di lunga vita, che assieme alla genetica fortunata favoriscono un lungo invecchiamento. Sono sempre più numerosi i compleanni over 100 all’ombra del Campanone, che scandisce da secoli il tempo e la cronaca di una vita da «highlander». Nel 2018 nessun residente nel Comune di Pontremoli festeggerà il centesimo anno di vita, ma sono 14 gli over 100 che testimoniano ogni giorno il coraggio di vivere così a lungo: 11 donne e 3 maschi. Il viaggio nel pianeta dei supernonni inizia con la storia di Maria Martinelli, 104 anni di Grondola, che ha alzato il calice del prosit il 7 marzo scorso nella casa di famiglia, in fondo al paese che guarda il castello (in piedi dal 1273).

Per i paesani è la residenza del «Re«, perché il babbo Lorenzo era soprannominato così per via dei baffi portati alla Vittorio Emanuele III e lo pseudonimo resiste ancor oggi. Maria è la decana del paesino pontremolese e ha visto passare ben 9 Papi. Giuseppina Ricci, lunedì scorso ha compiuto 103 anni, circondata dall’affetto di parenti e amici. Emozionata e sorridente la nonnina non ha avuto difficoltà a spegnere le candeline della torta tra gli applausi e gli auguri delle figlie Cristina, Bruna e Laura assieme ai nipoti e pronipoti. Venerdì prossimo (23 marzo) tocca ad Elena Filippi raggiungere 101 primavere: di lavoro ha fatto la contadina e l’assistente domestica. Dinamica, lucida e interessata alla cronaca la ultracentenaria, legge i giornali e guarda ancora al futuro senza dimenticare la sua memoria storica.

Nata durante la prima guerra mondiale a Cà dei Boschi in Comune di Filattiera, ha poi abitato nel territorio pontremolese, le faranno gli auguri i nipoti Tiziano e Antonello Murena. In sequenza i supercompleanni arrivano il 12 maggio per Giuseppino Neri (l’unico non vedovo), 102 anni, già direttore didattico delle scuole elementari del primo Circolo di Pontremoli, poi Rosa Ghelfi, 102 anni il 3 giugno prossimo. Invece Maria Cabrelli, residente in Via Sforza disegna sul calendario in rosso il prossimo 9 settembre l’arcobaleno dei suoi 103 anni. Altrettanti l’11 settembre per i gemelli Innocente e Roberto Tozzi (conosciuto  come Gino) di Succisa.

SONO diventati centenari dopo aver trascorso insieme una vita e superato tante difficoltà: il primo ha fatto l’agricoltore e l’autista, l’altro è stato agricoltore e scalpellino, ha lavorato per l’Autostrada e per la Snam, senza dimenticare che si è fatto anche nove anni di prigionia in Inghilterra. Entrambi godono di buona salute. E’ la rivincita del popolo dai capelli bianchi, di chi ha molto vissuto credendo nelle proprie capacità lavorative e nella famiglia. Sempre 103 anni compie il giorno seguente Rosalia Veroni in Via Sforza, seguita il 18 settembre da Lina Bianchi di Cargalla (102), postina storica della Valdantena. Sono 104 anni per Ada Tonelli Musetti di Molinello il 4 ottobre: dinamica, lucida e interessata alla cronaca la supercentenaria guarda ancora al futuro senza dimenticare la sua memoria storica. Vittoria Bocchi (102) residente in Via Malaspina ha programmato il cin cin per il 6 ottobre, per Emma Bocchi di Dozzano sono 101 il 2 novembre, così come per Silvia Ricciardi, nata a Bolano, ma residente in Via Cabrini che festeggia il genetliaco il 25 novembre. Biografie di persone normali a cui il tempo non può più fare dispetti.