Ponte crollato ad Albiano, a metà mese si decide il futuro

Il 13 novembre ci sarà la conferenza decisiva dopo il "niet" dei tecnici alle rampe provvisorie

Il ponte crollato di Albiano, ferita ancora aperta

Il ponte crollato di Albiano, ferita ancora aperta

Albiano Magra (Massa Carrara), 31 ottobre 2020 - Il 13 novembre ci sarà la conferenza decisoria per il ponte definitivo di Albiano Magra. E’ stata quindi rispettata la scadenza, da parte di Anas e di tutti gli enti. La notizia arriva all’indomani del parere negativo sulle rampe autostradali, quindi il sindaco di Aulla Roberto Valettini ha deciso di fare chiarezza, in un videomessaggio registrato per i suoi concittadini. "Da parte del Consiglio superiore dei lavori pubblici - esordisce - è arrivata una pronuncia di incompetenza, trattandosi di intervento provvisorio per le rampe. Nel provvedimento si esprimono perplessità in ordine alla sicurezza. Ricordiamo che si tratta di rampe provvisorie e non definitive, le hanno chieste a gran voce la popolazione, il nostro Comune, l’Unione dei comuni, Provincia e Regione Toscana. E’ facile fare speculazioni quando ci sono difficoltà, non voglio però pensare che esista nel nostro comune un atteggiamento poco costruttivo e poco collaborativo". Stando alle sue parole non c’è stata una vera e propria bocciatura, ma la rabbia rimane.

"Sarà compito del commissario Eugenio Giani valutare l’attuabilità del percorso rampe, anche a lui pareva la soluzione più rapida. Per noi ogni soluzione che tolga dall’isolamento Albiano è una soluzione ottimamente presa e accolta, condivisa. Le rampe parevano la scelta migliore, del resto se Anas o i soggetti competenti avessero ritenuto diversamente, avrebbero dovuto dirlo subito. Esprimo tanto disappunto nei confronti di chi, potendo, non ha operato in tempi rapidi, nell’interesse della comunità albianese e non solo. E’ una burocrazia che detesto, una mancanza di assunzione di responsabilità che detesto". Intanto arriva anche la risposta del sottosegretario Roberto Traversi in merito alle accuse che gli ha rivolto l’onorevole Cosimo Ferri.

"È veramente singolare - si legge in una nota - che l’onorevole Cosimo Ferri continui a tirarmi in ballo sulla questione delle rampe della A15. Se non si tratta di un caso di omonimia, quello secondo il quale dovrei chiedere scusa se a quasi sette mesi dal crollo del ponte di Albiano Magra non c’è ancora una soluzione per la viabilità locale e i cittadini, è lo stesso Cosimo Ferri che nei giorni successivi al crollo, insieme a qualche sindaco della zona, aveva respinto il mio progetto di realizzare un ponte provvisorio, facendo invece pressioni per la costruzione di quelle rampe, che adesso sono state bocciate dal Consiglio dei lavori pubblici".

Monica Leoncini