Politiche del marmo, attacco del Pd Bocciata la mozione in consiglio

E’ ancora guerra accesa per le tariffe inalterate del lapideo

Gian Luca Brizzi

Gian Luca Brizzi

Carrara, 20 aprile 2018 - Marmo: respinta la mozione del Partito democratico in consiglio comunale per annullare la delibera grillina. Via Groppini però va all’attacco e critica aspramente l’operato della giunta e dei consiglieri di maggioranza. «Nei giorni scorsi – dice il segretario comunale Gian Luca Brizzi – abbiamo sollevato la questione della delibera 132 del 23 marzo con la quale vengono confermati i prezzi dei materiali da taglio per il biennio 2018 2019. Un atto grave suscettibile di provocare un danno pesantissimo alle casse comunali. Per giunta, contravvenendo in maniera plateale alle promesse di trasparenza e partecipazione, l’atto è stato assunto nel silenzio più totale ed è solo grazie al gruppo consigliare Pd che la cittadinanza ne è venuta a conoscenza». «IL PD –prosegue – ha presentato una mozione per offrire la possibilità di rimediare al danno annullando quest’atto sciagurato. Speravamo in una discussione serena e invece, mentre il consigliere Cristiano Bottici esponeva le lacune normative del provvedimento e le ripercussioni economiche, il vice sindaco Matteo Martinelli inspiegabilmente rideva in maniera sprezzante. Ad aggravare ancora di più le cose ci ha pensato un incredibile e grottesco intervento, completamente fuori luogo, del sindaco Francesco De Pasquale il quale pensa ancora di cavarsela rinviando a futuri provvedimenti la revisione delle tariffe. La proposta del Pd è stata respinta con il voto contrario del M5S. In questo modo hanno certificato che quello che inizialmente sembrava un errore legato alla giunta si caratterizza invece come una precisa scelta di carattere politico. Nel dibattito è emersa la superficialità con la quale la giunta ha affrontato il tema delle tariffe. L’ assessore Alessadro Trivelli, che nei giorni scorsi aveva accusato il Pd di voler screditare l’operato dell’amministrazione, ha tentato maldestramente di minimizzare la portata della delibera. Il segretario generale Angelo Petrucciani e ha annunciato di dover verificare la legittimità della procedura. Il sostegno granitico 5 Stelle alla sciagurata deliberazione della giunta certifica, semmai ce ne fosse ancora bisogno, che De Pasquale e la maggioranza “grillina” hanno definitivamente tradito il patto elettorale con i cittadini. La volontà di secretare la commissione che si occuperà della proposta di Regolamento per la concessione degli agri marmiferi comunali va purtroppo in questa direzione e trasformerà quello che avrebbe dovuto essere un palazzo di vetro in un luogo opaco nel quale discutere delle norme relative al marmo sottraendole al controllo della pubblica opinione».