Pioggia di milioni per il lavoro e per innovare le aziende apuane

Area di crisi: presentato il bando dall'assessore regionale Gianfranco Simoncini

Gianfranco Simoncini assessore all'innovazione

Gianfranco Simoncini assessore all'innovazione

Carrara, primo febbraio 2019 - Pioggia di milioni, nove, per il lavoro e  le aziende. Presentata in Camera di commercio il bando per la legge 181 del 1989, un incentivo per il rilancio delle aree colpite da crisi industriale e di settore. Presente Gianfranco Simoncini, consigliere del governatore Enrico Rossi. Essa finanzia iniziative imprenditoriali per rivitalizzare il sistema economico locale e creare nuova occupazione, attraverso progetti di ampliamento, ristrutturazione e delocalizzazione.

Gli incentivi sono stati riavviati con la pubblicazione del decreto del ministero dello Sviluppo Economico del 9 giugno 2015, con importanti novità: sono finanziabili anche i programmi di investimento per la tutela ambientale, il turismo e i progetti di innovazione organizzativa; la partecipazione al capitale sociale da parte di Invitalia non è più obbligatoria. Potranno partecipare tutti: dalle cave alle aziende per servizi, passando per la manufatturiera, piccole, medie e grandi imprese.

«Accogliamo con soddisfazione questa iniziativa a sostegno delle imprese» ha detto Dino Sodini. L’incentivo è rivolto alle imprese costituite in società di capitali, comprese le società cooperative e le società consortili. Invitalia valuta i progetti, eroga le agevolazioni e monitora l’avanzamento dei programmi di investimento. Gli investimenti devono prevedere spese per almeno 1,5 milioni di euro e garantire un incremento occupazionale in azienda. Le agevolazioni finanziarie possono coprire fino al 75 per cento dell’investimento ammissibile con: contributo a fondo perduto in conto impianti, contributo a fondo perduto alla spesa, finanziamento agevolato.

Le domande potranno essere presentate ad Invitalia a partire dalle 12 del 15 febbraio, secondo le modalità ed i modelli definiti dall’agenzia stessa. «Questo – dice Simoncini – è uno dei tanti interventi della Regione a favore di questa provincia. Dopo gli interventi sul dissesto idrogeologico, il potenziamento del porto, ora crediamo in questo aiuto alle imprese. Ci auguriamo in una risposta positiva. Ora attendiamo che venga riconosciuto ai comuni di questa provincia lo stato di ‘Area di crisi complessa’, per avere la possibilità di attingere ad altri fondi».