Un'ambulanza del 118 (foto archivio)
Carrara, 23 aprile 2018 - Lei, lui e l'altro e... le botte. Insolito fine serata per una donna carrarina, nota in città per il suo ruolo pubblico, che l’altro giorno si è trovata davanti il suo amante ufficiale (sposato) e l’altro, quello che fino a quel momento era rimasto nascosto.
Che la storia tra la donna e l’amante ufficiale fosse stata sin dall’inizio travagliata, era già chiaro. L’uomo, sposato, si era invaghito della donna e anche lei aveva ricambiato, lusingata dai tanti complimenti che il carrarino le faceva. Tutto sembrava filare liscio, a parte le uscite e le improvvisate della moglie che, gelosa, ha tentato più volte di riprendersi i suoi diritti. Fino ai giorni scorsi, quando, per cause ancora da capire, la donna si è presentata al citofono dell’amante sposato per parlare con la legittima compagna, creando non poco disagio e imbarazzo. Una scivolata che non è piaciuta al malcapitato che dopo una furiosa serata con la moglie, è venuto a sepere che l’accesso alle grazie della amante non era una sua esclusiva.
Ha scoperto che la donna aveva una doppia vita con un altro, un professionista noto e stimato in città. L'uomo non ci ha visto più ed ha pensato di rendere «il favore» a la donna. Così ha rintracciato il professionista, gli ha raccontato la situazione e gli ha proposto di chiarire la relazione decisamente aperta, con la diretta interessata. Sorpresa: lui ha accettato. Si sono presentati intorno alle 21 nell’ufficio della donna e la discussione è stata subito accesa. E in poco degenerata.
Parapiglia, schiaffi, libri gettati a terra. La donna non ci ha visto più e ha cercato di cacciare tutti fuori, ma non riuscendoci si è rivolta al 118 per avere assistenza. Così i soccorsi le hanno medicato alcune ferite e lesioni alla schiena, dopo averla calmata. L’epilogo è un rischio di denuncia ai danni dell’amante ufficiale, mentre per il secondo pare sia riscoppiato l’amore. «Sono innamorata di lui», sembra aver detto a chi ha raccontato la sua vicenda nei giorni successivi.