Passerella sospesa fra le Apuane e il mare Aree di sosta, luci e percorsi notturni

Il nuovo chilometro sui flutti ribattezzato "il più bello della Toscana". Da largo Marinai d’Italia al faro dune, vegetazione e pendii. Tre grandi piazze affacciate sul Mediterraneo, un camminamento largo 5 metri con sponde e parapetti in tutta sicurezza

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di Claudio Laudanna

CARRARA

Una passerella lunga quasi un chilometro sospesa tra il bianco e il verde delle Apuane e il blu del Mediterraneo. Sarà questo l’elemento di maggiore effetto di quella che è già stata ribattezzata ‘la passeggiata più bella della Toscana’ che si snoderà sopra la diga foranea del porto di Marina. Il grande progetto che sarà pronto entro l’estate del 2024 è il più atteso da tutti i carraresi e una volta realizzato rivoluzionerà quella parte di litorale. Da pochi giorni è aperto il bando per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori per i quali sono stati stanziati circa 14 milioni di euro.

Intanto, però, ieri sono stati illustrati i punti salienti del progetto definitivo che prevederà, anzitutto, un sistema di dune artificiali parallele all’arenile e poi la realizzazione di tre grandi piazze all’inizio, a metà e alla fine della passeggiata. Ci sarà quindi una piazza a terra, l’attuale largo Marinai d’Italia, che dalla spiaggia libera condurrà al gomito del molo guadagnando, attraverso un gioco di rampe dolci e costanti, la quota della nuova piazza sul mare che sarà realizzata riconfigurando e ampliando la piccola rotonda già esistente. Da qui partirà poi la lunga passeggiata lunga ben 870 metri che, tutta sopra la diga foranea, arriverà fino al faro e alla Madonnina dove sarà realizzata la terza e ultima piazza. Tutto il tragitto sarà non solo estremamente panoramico, ma anche molto sicuro. La passeggiata sarà larga 5 metri e avrà degli speciali parapetti trasparenti in acciaio e illuminazione raso terra, inoltre saranno realizzate delle opere sottomarine per addolcire l’impatto delle onde e consentire l’apertura della passeggiata giorno e notte praticamente con ogni condizione meteo.

"Da una situazione precaria – spiega Mirko Leonardi il dirigente dell’Autorità portuale che seguirà il procedimento e che ha raccolto il testimone da Domenico Ciavarella – si giunge ad un progetto molto bello, con una decisa riqualificazione funzionale e paesaggistica dell’area di spiaggia alla radice del molo. Anche dal punto di vista della messa in sicurezza, si apre un capitolo nuovo. I tre nodi fondamentali saranno collegati da percorsi fatti di dune con vegetazione autoctona, scogliere, dolci pendii". "Questo progetto ha una storia lunga e complicata, basti pensare che se n’è cominciato a parlare nel 2001 – ha ricordato il direttore della sede di Marina dell’Autorità portuale Luigi Bosi -. E’ però un segnale importante che si parta con il waterfront proprio dal lotto 4, quello della passeggiata sulla diga foranea. Si tratta di un risultato importante per il quale prima la presidentessa Carla Roncallo e poi il suo successore Mario Sommariva hanno spinto tanto. La speranza è che questi lavori servano a riappacificare la cittadinanza con la portualità. Qui andremo a realizzare un percorso unico, la passeggiata più bella della Toscana".