"Pandemia e isolamento ci hanno ferito"

Valettini traccia un bilancio caratterizzato da cantieri fermi e proteste fino alla nomina del commissario Fulvio Maria Soccodato

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Progetti, promesse, attese, proteste: è passato un anno da quando gli abitanti di Albiano e paesi vicini persero il proprio ponte. Un collegamento importante, tra due regioni, che teneva unite comunità simili. In occasione dell’anniversario, il sindaco di Aulla, Roberto Valettini, parla chiaro. "Questa amministrazione e io da subito abbiamo operato la scelta del ponte definitivo come prioritaria perché, davanti a possibili rischi idraulici di un ponte provvisorio e di fronte a non infondati timori che un ponte provvisorio diventasse definitivo, la scelta di realizzare quanto prima un vero ponte è stata quella perseguita sin dall’inizio. Dobbiamo sottolineare che la scelta della nomina del Commissario da parte dell’allora Ministro, nella figura del Presidente della Regione ha determinato tempi morti e il ritardo nell’avvio del percorso amministrativo necessario per la costruzione. Solo da ottobre 2020, nominato Fulvio Maria Soccodato come commissario, c’è stata una forte accelerazione di tutto l’iter necessario per la costruzione, il cui inizio ci viene garantito come imminente. Il nostro impegno si è indirizzato anche verso la realizzazione delle rampe di accesso all’autostrada per togliere l’abitato di Albiano dall’isolamento; la preferenza della quasi totalità degli abitanti della nostra frazione era per l’allestimento sulla A15; difficoltà tecniche rappresentate dalla Salt e dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, hanno fatto optare per l’allestimento delle rampe sulla A12. Saranno comunque a meno di tre chilometri da Albiano, consentiranno di evitare l’uscita di Santo Stefano per raggiungere Aulla e saranno una soluzione analoga, nei tempi". Nel giro di questi dodici mesi ci sono state lettere, incontri, videoconferenze, colloqui con tutti gli enti interessati. I disagi purtroppo rimangono. "Resta penalizzato il commercio, verso il quale, a oggi, solo il Comune di Aulla ha concretamente operato con un contributo proporzionato alle risorse del nostro ente. Il comune si adopererà perché Stato e Regione corrispondano i ristori per i soggetti che operano nel commercio, nell’industria e nel terziario che abbiano patito danni in questa situazione di doppio disagio, tra pandemia e crollo del ponte. Il Comune di Aulla si è attivato anche per trasporti supplementari e gratuiti dalla frazione al capoluogo. Da subito sono stati trasferiti ad Albiano l’ufficio anagrafe, un centro prelievi, un centro per l’effettuazione di tamponi per diagnosticare il Covid-19, coinvolgendo l’Asl e la Croce Rossa locale".