Orari dei treni Mastrini chiede chiarimenti

Il vicecoordinatore toscano di Forza Italia ha scritto a Rete Ferroviaria

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Può esserci un movente commerciale dietro la scelta di cancellare Pontremoli come capolinea della coppia di treni regionali Pontremoli-Firenze e viceversa, spostata alla Spezia? L’interrogativo viene rivolto dal sindaco di Tresana Matteo Mastrini, vice coordinatore regionale di Forza Italia, a Marco Toccafondi, responsabile Area centro nord di Rete Ferroviaria e a Marco Trotta, della direzione regionale di Trenitalia. "Sono in attesa di sapere se lo “spiffero“ risponde a verità tutti i pendolari che, a causa delle novità introdotte nell’orario invernale, senza alcuna concertazione, hanno subito gravi danni - spiega Mastrini -. E’ incredibile assistere a scelte calate dall’alto senza alcuna interlocuzione con i sindaci. Da dicembre, tutti i lunigianesi che prima potevano beneficiare di due corse dirette ora non le hanno più. In attesa di essere smentiti invieremo ai responsabili di RFI le firme raccolte nella stazione di Aulla Lunigiana in queste settimane". La stazione di arrivo-partenza di una delle coppie di treni che collegava Pontremoli e Firenze è diventata La Spezia dall’avvio del nuovo orario invernale. Sono i convogli 18423 Pontremoli (18.21) - Firenze (21.08) e 18375 Firenze (14.53)-Pontremoli (17.39) che ora partono e arrivano dalla Spezia. Così i pendolarilunigianesi devono prendere un altro treno per tornare a casa e le coincidenze per i pendolari non sono garantite. "Le scelte di Trenitalia - aggiunge Mastrini - concorrono ad indebolire i servizi pubblici su ferro da e per la Lunigiana".