"Ora investiamo sulla tecnologia" Apella diventerà un ufficio diffuso

“Montagna Verde” di Barbara Maffei lancia un progetto di smartworking per ripopolare il piccolo paese

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Ora potrebbero arrivare i “nomadi digitali” nel piccolo borgo di Apella per farlo rinascere con lo smartworking. Un progetto lanciato dall’agriturismo-albergo diffuso Montagna Verde, guidato da Barbara Maffei, che sta lavorando per creare una vera e propria rete di servizi che possa sostenere l’economia locale all’insegna del viaggio come stile di vita. Obiettivo dell’impresa, che fa parte di Confcooperative Toscana Nord, è quello di attirare nuovi abitanti trasformando il piccolissimo borgo metà di moltissimi turisti in un ufficio “smart” in mezzo alla natura, unendo proposte di esperienze ed escursioni per il tempo libero, coinvolgendo le attività del territorio e salvandolo così dallo spopolamento. Il progetto si chiama ‘Apella Happy Office’ e supera i problemi di connettività della Lunigiana. Qui, a 660 metri d’altitudine tra i castagneti secolari del Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, la famiglia Maffei ha deciso di investire per dotare la struttura di una connessione efficiente, postazioni lavorative all’aperto, intorno alla piscina o sotto i castagneti, servizi di segreteria come scanner, proiettori e fotocopiatrici, spazi comuni per piccole riunioni aziendali.

L’iniziativa partirà ad aprile con una quarantina di posti letto, in camere o appartamenti, un ristorante e servizi adattabili in base alle esigenze. "Si stima che entro il 2035 i nomadi digitali, ovvero coloro che scelgono di lavorare da remoto saranno oltre un miliardo – spiega Barbara Maffei –. Come comunità lunigianese dobbiamo essere consapevoli della nostra unicità, i nostri borghi oggi, con qualche piccolo sforzo e qualche servizio in più, possono costituire un motore propulsore per nuove residenzialità e nuovi equilibri tra città e campagna. Noi siamo pronti e abbiamo già creato una rete di collaborazioni con altre aziende del territorio per offrire anche esperienze, escursioni e attività per il tempo libero dei nostri nomadi digitali. Noi ci crediamo e lavoreremo per questo con altre centinaia di persone per far rinascere il nostro borgo".

Per Umberto Giorgi, vicepresidente Confcooperative Toscana Nord e responsabile di Massa Carrara "si tratta di un’iniziativa coraggiosa e lungimirante. In questa fase pandemica è fondamentale essere flessibili e riuscire ad adattarsi alle nuove esigenze del mondo e mi sembra che il progetto ‘Apella Happy Office’ vada esattamente in questa direzione anche nell’ottica di salvare l’unicità dei piccoli borghi e le capacità di fare impresa del territorio lunigianese". E Confcooperative Toscana Nord garantisce sostegno auspicando che le iniziative si moltiplichino. E auspica che prosegua "anche l’attenzione dimostrata dall’Assessore regionale Stefano Ciuoffo e delle istituzioni locali affinché i noti problemi di connessione e di infrastrutturazione siano superati".