Oltre 5mila reati stanati dai carabinieri

Ben 270 militari in difesa della nostra sicurezza Crollano i furti, denunciate 96 persone per truffa

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I circa 270 carabinieri del comando provinciale, che si articola su 3 compagnie, da cui dipendono 19 stazioni dislocate in quasi tutti i comuni della provincia, con 5.002 reati perseguiti, hanno contrastato il 79 per cento del totale dei fatti denunciati, arrivando a risolverne ben 1472.

I militari hanno segnalato all’autorità giudiziaria 1.939 persone, 197 delle quali tratte in arresto (129 in flagranza di reato e le rimanenti in esecuzione di provvedimenti emessi dall’autorità giudiziaria a conclusione di indagini).

Il reato perseguito con ulteriore efficacia rispetto al passato è stato il furto; grazie all’opera di prevenzione svolta la specifica fattispecie ha fatto registrare un calo addirittura del -30 per cento, in parte dovuto anche ai recenti mesi di lockdown legati all’emergenza sanitaria, che ha contribuito a far registrare un evidente abbattimento del numero dei furti in abitazione (-24) e dei furti di auto (-36) o su autovetture in sosta (-40). Continua a rivestire un ruolo di primo piano l’attività di contrasto allo spaccio ed al consumo, specie fra i più giovani, delle sostanze stupefacenti: 34 le persone arrestate e 43 quelle denunciate in stato di libertà. Danno agli anziani, ed alle frodi informatiche: denunciate in tutto 96 persone negli ultimi 12 mesi. L’impegno profuso dall’Arma è stato evidente non solo dal punto di vista repressivo ma anche e soprattutto sul piano preventivo e del controllo del territorio: sono state eseguite 13.435 pattuglie e perlustrazioni che, con l’impiego di 27.665 militari, hanno consentito di sottoporre a controllo 51.758 persone e 33.580 mezzi. Da ricordare l’omicidio di un cittadino marocchino avvenuto il 5 agosto a Montignoso, il cui autore è stato arrestato in 24 ore. Altrettanto brillante l’azione investigativa della compagnia di Carrara che ha deferito 17 persone per maltrattamenti in famiglia, di cui 6 sono state tratte in arresto o il sostegno dei miliari di Pontremoli alle persone in emergenza Covid-19.