ROBERTO OLIGERI
Cronaca

Nuova vita per l’antico Santuario. Tra musica, arte e sacralità

Fivizzano, festa per la consegna delle chiavi della Madonna dei Colli dalla Provincia a ’Templari Oggi’

Il momento della consegna delle chiavi alla presenza di Gianni Lorenzetti, presidente della Provincia Un momento che segna la svolta per la storica chiesa

Il momento della consegna delle chiavi alla presenza di Gianni Lorenzetti, presidente della Provincia Un momento che segna la svolta per la storica chiesa

Una cerimonia semplice ma molto importante quella avvenuta ieri sera nella sede della Provincia dove il presidente Gianni Lorenzetti, ha ufficialmente consegnato a Lorenzo Chiappini, commendatore provinciale dell’associazione religiosa Templari Oggi Aps, le chiavi del Santuario della Madonna dei Colli di Soliera che dopo anni di oblio tornerà al suo antico splendore. All’evento, erano presenti don Marino Navalesi, vicario generale della Diocesi, Michele Viglianesi, luogotenente provinciale dell’associazione ed Emanuele Panconi, presidente dell’associazione ex Allievi dei Padri Francescani di Soliera. "Era davvero triste vedere una chiesa così bella abbandonata a se stessa – ha detto Lorenzetti – E’ appagante riconsegnare alla comunità questo luogo di culto così importante". Grande soddisfazione da parte di Lorenzo Chiappini, referente provinciale dei Templari Oggi Aps. "Ci occuperemo subito di mettere ordine e pulire il Santuario – dice Chiappini – sono molti anni che è stato lasciato nell’oblio. E’ nostra intenzione, una volta riportato alla giusta dignità, aprirlo periodicamente al culto. E soprattutto destinarlo a luogo di preghiera. Il Santuario, avvolto nel silenzio della campagna, a fianco dell’ex Convento dei Padri Francescani, dallo scorso secolo fino a un decennio fa fucina di cultura e fede per generazioni". E non dimentica il ruolo esercitato dai componenti il Coro Lunigiana nel salvataggio di statue e arredi religiosi del Santuario, prima della sua chiusura. "Ci farebbe davvero piacere se i cantori del Coro Lunigiana – sottolinea Chiappini – venissero ad allietare con le loro armonie l’atmosfera di sacralità e devozione che da sempre aleggia nel Santuario della Madonna dei Colli di Soliera".

Nel contratto di comodato d’uso sottoscritto viene specificata la possibilità di accedere e utilizzare unicamente quanto concesso in comodato, con l’interdizione fisica dei locali e degli spazi che non garantiscono adeguati livelli di sicurezza. La manutenzione ordinaria sarà a carico dell’associazione, alla Provincia quella straordinaria. La Templari Oggi Aps si impegna a utilizzare la chiesa concessa in comodato, d’intesa con l’autorità religiosa provinciale, esclusivamente quale sede locale, per attività religiose e per svolgere le proprie attività statutarie e culturali. Inoltre potrà utilizzare gli spazi per la presa in carico di persone che hanno commesso reati di non rilevante allarme sociale, dopo la sottoscrizione di una convenzione con il tribunale, per lavoro di pubblica utilità non retribuita. Inoltre l’associazione si impegna a consentire all’associazione ex Allievi dei Padri Francescani di Soliera”, previa richiesta, l’utilizzo della chiesa per 3 giorni l’anno per di funzioni religiose nelle tradizionali ricorrenze.

Roberto Oligeri