Nuova udienza al processo contro il geloso che spara

Udienza interlocutoria, quella di ieri mattina, in Tribunale a Massa nel processo contro l’uomo accusato di aver sparato, la notte tra il 14 e il 15 marzo 2015, contro una casa dentro la quale si trovavano due persone. Non contento l’uomo, secondo la Procura avrebbe sparato anche al cane di guardia all’abitazione. Ma facciamo un passo indietro. Il fatto accadde a Fornoli. Secondo la ricostruzione dei fatti ipotizzata dai carabinieri, l’uomo, reso pazzo dalla gelosia, avrebbe sparato ben dieci colpi di pistola contro l’auto, la finestra e il cane del rivale che aveva “insidiato“ la sua compagna, una giovane immigrata dalla Romania che all’epoca lavorava in un bar della Lunigiana. Secondo gli investigatori, il fattaccio sarebbe avvenuto in tre momenti distinti. Nel primo, la sera tra il 14 e il 15 in un bar un gruppo di ragazzi fa ad alta voce qualche apprezzamento accessivo verso una bella ragazza, la giovane rumena. C’è una rissa che dopo poco si placa. Pare tutto finito ma intorno alle 2 di notte qualcuno si presenta davanti alla casa di un membro del gruppo e spara. Dopo aver seminato il panico, riparte. Ma dopo qualche tempo torna e spara nuovamente. Nuova udienza l’11 luglio. Sarà il collegio presieduto da Augusto Lama a stabilire se l’imputato è colpevole o se le indagini devono ripartire da zero.

Andrea Luparia