Arrestato due volte nel giro di quattro giorni. La prima, sabato scorso ad Aulla davanti al Demy Hotel, per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato di auto in sosta. La seconda, nella notte di mercoledì, per un episodio analogo a quello di 4 giorni prima. Protagonista: un 26enne di nazionalità marocchina residente nel fivizzanese. Il fatto: nella notte di mercoledì alla centrale operativa dei carabinieri di Pontremoli arriva la segnalazione che un uomo con delle bottiglie in mano si aggira tra le auto in sosta nel piazzale della vecchia stazione ferroviaria di Aulla. Immediato l’intervento dei militari della stazione di Licciana Nardi che, con grande sorpresa, si rendono conto che si tratta dello stesso giovane arrestato sabato scorso per un identico episodio. Il marocchino, in preda a un raptus di follia, ha una bottiglia di liquore in mano. Alla vista dei carabinieri la scaglia contro un’auto in sosta rompendo il vetro. I militari lo bloccano, non senza difficoltà, visti i suoi tentativi di divincolarsi in tutti i modi. Portato nelle camere di sicurezza dei Carabinieri di Pontremoli, ieri mattina il rito per direttissima in cui la giudice Valentina Prudente convalida l’arresto e condanna il giovane a 4 mesi di reclusione, con contestuale sospensione della pena e l’obbligo di presentazione per tre giorni alla settimana alla stazione dei carabinieri di Fivizzano.
Maria Nudi