La notte bianca? Si svolge al liceo classico Leopardi di Aulla. Gli studenti sono pronti, come del resto i docenti: domani dalle 18 a mezzanotte ci sarà il consueto appuntamento con la ’notte bianca’ del liceo classico. Un appuntamento iniziato sette anni fa quando il liceo Leopardi iniziò a collaborare con la Rete nazionale dei licei classici per parlare di didattica e di innovazione del curricolum scolastico.
"Ci pareva giusto - spiegano i ragazzi - serio e doveroso confrontarci su quel tesoro di sapere e di saper fare che è la nostra scuola. Ma poi ci siamo fatti prendere la mano e abbiamo accettato con entusiasmo una sfida: creare un evento culturale e divertente in orario extrascolastico. Anzi, una vera e propria notte bianca negli spazi della scuola". Tutti sono coinvolti, dal personale ai docenti, ma anche genitori, amici e parenti hanno partecipato a serate indimenticabili, rallegrate dall’entusiasmo dei ragazzi che sono stati i protagonisti assoluti, coinvolti in attività diverse e corroborate da abbondante e buon cibo. In passato ci sono state lectio magistralis, tenute in sala Tobagi da esperti e docenti universitari di varie discipline come arte, filosofia, storia, greco, psicologia, economia, degustazioni di prelibatezze locali ed etniche. Tante le attività proposte, dalla lettura de “L’infinito“ di Leopardi in tutte le lingue del mondo, compreso il dialetto aullese, a canti, balli, recite, esprimenti scientifici, esercizi ginnici, dibattiti.
"Quest’anno - aggiungono i giovani - dopo la lunga interruzione dovuta alla pandemia riprenderemo la buona, sana e vecchia abitudine del ludendo discere (imparare divertendosi) e pertanto siete tutti invitati a venirci a trovare. Non vogliamo privarvi del gusto della sorpresa, ma alle 18 in sala Tobagi un incontro sull’arte sarà seguito dal solito corredo spumeggiante di letture, dibattiti e giochi, introdotti dallo ianitor e accompagnati da strani figuri vestiti da antichi romani o da personaggi usciti da Hogwarts. Sarà l’occasione per essere intervistati dai giovani della redazione dello Zibaldone o della radio di Lunilicei, che farà il suo esordio in serata. Ma soprattutto chiediamo la vostra collaborazione, in quanto abbiamo intenzione di riproporre ‘Portami una poesia’: chiunque parteciperà potrà leggere il testo del cuore e condividerlo con i presenti".
M.L.