Studenti in una foto d'archivio
Carrara, 28 novembre 2018 - Gli studenti del ‘Marconi’ invitati a non utilizzare i distributori automatici di caffè e merendine perché in convenzione al ‘Galilei’. Questo è quanto si legge dalla circolare firmata dalla preside dell’Itis Marta Castagna all’indomani della lotta che ha portato i ragazzi dello Scienfico fino a palazzo Ducale per non vedersi accorpati con la scuola che li sta ospitando. La circolare, apparsa sul sito dello Scientifico è datata 24 novembre ed è stata indirizzata agli stessi studenti, ai docenti, al personale Ata e ovviamente ai genitori degli iscritti allo storico istituto che ora trova spazio in via Campo D’appio. Non si parla solo di bevande, ma anche di divieto di fumo e di come i mezzi debbano essere parcheggiati all’interno del cortile della scuola.
La battaglia degli studenti dello Scienfitico per restare autonomi è durata circa una settimana: i ragazzi hanno indetto un’assemblea permanente in attesa di sapere dal consiglio provinciale l’esito sul loro accorpamento. Al termine di una lunga riunione a palazzo Ducale a Massa, i consiglieri provinciali hanno deciso di congelare questa operazione. All’indomani di questa battaglia arriva la circolare della preside. Questo il testo integrale della circolare: «Si ricorda a tutti i destinatari della presente il divieto di fumo nelle aree di pertinenza dell’istituto scolastico. Stante anche l’attuale situazione di parziale inagibilità del cortile dovuta alle alberature non ancora rimosse da parte delle autorità competenti, si invita ad un maggior rispetto nel parcheggiare i veicoli, lasciando liberi i marciapiedi interni alla area scolastica, le aree prospicenti le vie di fuga e le scale di emergenza. In un sopralluogo effettuato in data 22 novembre sono state rinvenute all’interno della area scolastica bottiglie vuote di bevande alcoliche o comunque non adeguate alla età degli studenti frequentanti l’istituto. Si ricorda che è vietato il consumo di tali bevande all’interno dell’area di pertinenza dell’Istituto». Poi arriva la parte del divieto di utilizzo da parte degli studenti delle macchinette per il caffè e gli snack: «Si precisa inoltre che i distributori automatici di bevande presenti all’interno dell’edificio sono in convenzione con l’istituto Galilei (che paga una quota alla Provincia per il loro essere) e che sarebbe auspicabile il loro utilizzo non durante le ore di lezione».