"Nel nostro dehor tutto regolare"

Migration

"La mia attività ha regolari permessi per esercitare e per occupare il suolo pubblico. L’occupazione rispetta le normative, con regolari segnali". Non ci sta Marco Ientile, amministratore del brand E-Dai Fish di Massa, ad essere etichettato come un imprenditore che, con i tavoli del suo ristorante in viale Roma a Marina, "invade il suolo pubblico antistante il locale, creando una situazione di pericolo". L’accusa era stata sollevata nei giorni scorsi da alcuni cittadini al Comune. "Trovo la segnalazione - sottolinea Ientile - un attacco personale alla mia attività e al personale. Una pubblicità di cui non abbiamo bisogno ed un chiaro voler dire falsità sull’amministrazione". Già, perché nella segnalazione dei cittadini, i firmatari chiedono di capire se si tratti di una "creazione abusiva" o di una "scelta scellerata autorizzata dall’amministrazione". "Né l’una né l’altra - aggiunge Ientile - perché noi svolgiamo attività con regolari permessi che, peraltro, sono stati concessi a tutti. Quanto all’amministrazione, è singolare definire scellerata la scelta di dare la possibilità di risollevarsi a un settore piegato dalle prolungate chiusure. La E-Dai franchising ha 50 dipendenti, tra Genova e Viareggio. A Massa dà lavoro a 12 famiglie ed é sempre interessante vedere come si cerchi sempre un pelo nell’uovo ad un’attività produttiva e non si parli mai del generale scempio che ci circonda".