
CARRARA
Dopo il successo di Con-Vivere che ha portato in città migliaia di visitatori, sui social è scoppiato il caso della fontana di piazza Gramsci. I marmi sono completamente anneriti, l’acqua è verde e in acqua galleggiavano sacchetti e sporcizia varia. Già all’inizio dell’estate i cittadini avevano espresso tutto il loro dispiacere per come viene tenuta la fontana simbolo della città, ma a vederla così nei giorni del festival e delel manifestazioni che hanno affollato piazza Gramsci qualcuno ha taggato e scritto nero su bianco alla sindaca Serena Arrighi di "essersi vergognato". Esemplare un post pubblicato sul gruppo ‘Carrara. Non abbandonare la città’, dove una cittadina ha ricevuto numerosi like e circa un centinaio di commenti per aver pubblicato lo stato di degrado che interessa la fontana con la palla che galleggia. "In queste condizioni non si può vedere – ha scritto qualcuno –. È vergognoso che una fontana sia lasciata in questo stato in una piazza frequentata e dove molti vengono ad ammirare questa fontana che fa girare la palla con la forza dell’acqua. Un pugno nell’occhio e mancanza di rispetto per i turisti e noi cittadini". "Se Carrara è così, Marina è ancora peggio – hanno aggiunto altri ancora –. La fontana in piazza Menconi non ha acqua, solo sudicio, Un degrado così mai visto". Insomma non proprio una bella ‘figura’ per la città e per questa fontana che il mondo ci invidia, figlia del connubio fra tecnologia e arte, e che con la forza dell’acqua fa girare una palla di marmo del peso di una tonnellata. Chiamati in causa l’assessore Carlo Orlandi e Nausicaa.
Alessandra Poggi