Muore dipendente di Gaia Geologo, aveva 58 anni

Si chiamava Fabio Baldacci ed era il coordinatore di tutto il servizio acquedotto. Da tempo malato, lascia moglie e due figli. Il dolore dell’azienda e degli amici

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Lutto nella comunità massese: è morto a soli 58 anni di età, dopo lunga malattia, Fabio Baldacci. Residente a Turano, dove abitava con la moglie e due figli, Baldacci era uno stimato professionista e ha lottato a lungo contro una malattia che lo ha portato via all’affetto dei suoi cari nella giornata di domenica. Una perdita dolorosa per il gestore idrico Gaia dove Baldacci lavorava da anni: "Un professionista, un collega, un amico insostituibile" come lo ricorda in una nota l’azienda. Era infatti coordinatore di tutto il servizio acquedotto della società.

"Fabio era l’anima del settore acquedotto di Gaia – prosegue la nota da parte del gestore –: riusciva, con la propria disponibilità e pacatezza a farsi apprezzare per le proprie doti professionali, ma soprattutto a farsi benvolere da tutti". Geologo per studi, effettuati a pieni voti all’Università di Pisa negli anni ‘80, aveva una marcia in più: "Una grande esperienza sul campo e la dettagliata conoscenza del proprio territorio (Massa e litorale apuano), che amava, e non esitava a condividere questo suo sapere con i propri colleghi, diventando in breve tempo un punto di riferimento per tutti".

Ex dipendente della Camuzzi e poi Enel rete gas, Fabio è entrato a far parte di Gaia nel 2012 e fino ai suoi ultimi giorni della sua lunga lotta contro la malattia, seppure impossibilitato ad essere fisicamente presente, non si è mai sottratto a donare un consiglio, a dare una mano: ha continuato a far sentire la sua presenza, restando un amico cui contare in ogni circostanza. "L’azienda non ringrazierà mai abbastanza lui e la sua famiglia, a cui ci stringiamo in questo momento doloroso".