Mug2 La prevenzione contro la violenza

In tanti all’iniziativa “Tres Mariposas“ con il poeta Alberti. Presentata la brochure della Polizia “Questo non è amore“

Mug2 La prevenzione contro la violenza

Mug2 La prevenzione contro la violenza

Questo non è amore: grande successo di emozioni al Mug2. Una fusione di arti per le "Tres Mariposas", evento organizzato dal poeta cantautore, Marco Alberti, e che ha visto la partecipazione di molti personaggi noti nel mondo della cultura, dell’arte e della letteratura. E non solo: era presente anche il commissario della Polizia di Stato di Massa, Rosaria Vivona, la quale ha presentato la brochure "Questo non è amore" , affrontando con competenza il tema della violenza di genere.

"La cosa importante – ha sottolineato - è la prevenzione. Questa brochure dice tutto quello che una vittima può fare. Non sempre è necessario denunciare ma si possono segnalare gli episodi di maltrattamento. In ogni ufficio di polizia c’è personale formato che ascolta, senza giudizio. La vittima presenta delle fragilità per cui necessita di supporto e soltanto parlandone è possibile che il questore emetta un provvedimento, anticipando quello che potrebbe essere un procedimento penale. L’ammonimento ha ridotto e diminuito la reazione aggressiva di molti maltrattanti. E non è necessario che sia la vittima a segnalare ma possono farlo anche parenti, familiari. A quel punto scatta l’ammonimento e il maltrattante viene convocato e gli si notifica il provvedimento, proponendogli l’adesione volontaria ad un progetto di recupero" A aggiunge: "Siamo una Provincia virtuosa – afferma - perchè enti ed associazioni hanno fatto rete. E’ stato stipulato lo scorso anno un protocollo d’intensa con l’associazione "Centro uomini responsabili" che mette a disposizione degli uomini maltrattanti una sorta di trattamento terapeutico per far capire loro il valore delle proprie azioni". I numeri da chiamare in caso di necessità restano il 113 oppure il 1522 nazionale. Novità per i giovani che hanno maggior dimestichezza con i social: l’ applicazione YouPole consente di chattare in tempo reale con la sala operativa consentendo anche la geolocalizzazione per un intervento immediato.

Insomma, la rete c’è e cresce l’attenzione verso questo triste fenomeno dilagante. Anche le parole e i segni dell’arte hanno un peso e al Mug2 il filo dell’emozione è stato molto intenso. Hanno presentato Stefano Carloni e Daniela Marzano. La pittrice Daniela Bertani ha donato la sua opera "Femminicidio" ad Angela Maria Fruzzetti, per la sua intensa attività contro la violenza mentre Donatella Gabrielli ha omaggiato del suo dipinto, Marco Alberti. Nell’occasione, Fruzzetti ha donato una mini-panchina rossa alla direttrice Clara Mallegni, la quale ha accolto con entusiasmo il simbolo che già fa parte del museo come segnale di solidarietà e accoglienza verso le donne. Hanno aderito: Anna Baldini, Daniela Bertani, Alessandra Berti, Benedetta Cardone, Marcella Cardone, Leandro Brilla, Gino Buratti, Fabio Cristiani, Angela Maria Fruzzetti, Maurizio Fruzzetti, Donatella Gabrielli, Jacopo Gerevini, Antonella Ianuale, Clara Mallegni, Luciano Manfredi, Giovanna Menchetti, Fabio Pilade Paolo Milani, Massimo Montaldi, Elisabetta Moretti, Ndiaye, Achille Pardini, Giulio Peranzoni, Oronzo Luciano Vittorio Ricci, Barbara Romani e Sara Chiara Strenta. L’iniziativa è stata patrocinata da: Provincia di Massa-Carrara, Comune di Massa, Polizia di Stato e Mug2 di Massa con la fattiva collaborazione dell’associazione Insieme, Ram Rete Antiviolenza Massa, Eventi sul Frigido, Confimpresa Massa Carrara, Aics Musica e Spettacolo Aps, Apuania film commission, Touring Club Italiano, Leo club Massa e Carrara Agorà, Caffè Artistico Letterario Apuano, Sartinarte cose per creare.