Movida selvaggia, sassate contro la polizia

Gli agenti erano intervenuti per sedare un rissa in via Genova: rivolta dei ragazzini che hanno lanciato oggetti verso le auto di servizio.

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di Alfredo Marchetti

Sassate contro le auto della polizia che era intervenuta per sedare una rissa tra giovani. Un avvenimento davvero sconcertante che merita di essere completamente censurato. Gli stessi residenti della zona sono ormai esasperati di dover trascorrere le ore notturne alle prese con le risse, gli schiamazzi, e la mattina si ritrovano a dover ripulire il degrado lasciato dai soliti ragazzini incivili.

A questo si è aggiunto un fatto increscioso sabato notte, a Marina. I dettagli: una pattuglia della polizia di Stato in servizio di controllo del territorio era stata informata da un cittadino che in prossimità di via Rinchiosa era in corso una lite fra persone in condizione di forte alterazione da abuso di sostanze alcoliche. Sul posto si è recato immediatamente sia il personale in servizio di volante sia quello disposto per la osservazione e la vigilanza durante la movida, che ha constatato la presenza di due giovani che si stavano picchiando. Gli agenti sono intervenuti per separarli, ma uno dei due si è mostrato da subito non collaborativo e aggressivo verbalmente e fisicamente nei confronti dei poliziotti.

Nel corso dell’identificazione del giovane di 21 anni, un nutrito gruppo di altri ragazzi, solidali con il il ragazzo sottoposto al controllo, ha iniziato a inveire contro le forze dell’ordine e ad ostacolare la necessaria attività di identificazione. I giovani, non contenti del loro comportamento poco rispettoso di fronte alla divisa, hanno seguito poi gli agenti fino a piazza Ingolstadt, dove è iniziato un lancio di oggetti vari, contro le forze dell’ordine, arrecando danni a due auto di servizio e lievi lesioni ad alcuni degli agenti intervenuti.

Tutti gli eventi descritti sono stati registrati dagli impianti di videosorveglianza presenti nella zona della Marina. Il commissariato di polizia è al lavoro per identificare tutti i protagonisti dell’azione criminosa al fine di provvedere a denunciarli all’autorità giudiziaria per i gravi reati commessi. Un fatto, come detto, sicuramente da censurare, con i residenti della zona che adesso chiedono un intervento da parte delle istituzioni per fermare questo tipo di comportamento. C’è chi pensa di instituire un comitato per cercare di dare voce più concreta ai loro problemi che, visto il recente episodio, stanno diventando davvero seri.