Montedivalli, ora la strada provinciale è sicura

Adesso mancano solo gli ultimi lavori che consentiranno di chiudere il cantiere. Il sindaco Pinelli: "Migliora il transito veicolare"

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di Monica Leoncini

Un’opera attesa da tempo, fondamentale per garantire la sicurezza, sia dal punto di vista idrogeologico del versante, sia del transito stradale. Sono quasi terminati i lavori di consolidamento del versante sulla provinciale 13 a Montedivalli di Podenzana. L’incrocio è sempre stato pericoloso perché manca quasi del tutto la visuale; in vent’anni ci sono stati diversi incidenti, quattro mortali. Dopo l’approvazione della variante al progetto e con la disponibilità dei materiali necessari, nei prossimi giorni riprenderanno le lavorazioni, utili alla messa in sicurezza e a chiudere il cantiere. Il sindaco Marco Pinelli entra nel dettaglio del progetto. "La realizzazione delle opere di pavimentazione in conglomerato bituminoso - spiega - , l’installazione di ulteriori 400 metri quadrati di rete metallica e del consolidamento del versante, la costruzione di una canaletta in testa al muro per la regimazione delle acque consentiranno di completare un’opera di riqualificazione importante, dal punto di vista del riassetto idrogeologico, del transito veicolare e della valorizzazione dell’antico ingresso della Pieve di Sant’Andrea, chiuso da tempo per motivi di sicurezza". L’antica Pieve ha tanto da raccontare: i lavori serviranno per valorizzare il patrimonio storico. La zona, sulla cima di una collina affacciata sulla Val di Vara, già in epoca medievale dominava un bivio due assi stradali di notevole importanza: la Via Aurelia e la Strada dei feudi malaspiniani, che metteva in comunicazione Val di Magra e Val di Vara. L’importo dell’opera è di 550mila euro, finanziati da un contributo del Ministero dell’Interno, ottenuto dal Comune di Podenzana. "Parliamo di un’opera attesa datempo - aggiunge Pinelli - , di non trascurabile complessità, accentuata dalle difficoltà dovute al rincaro di materie prime e dai ritardi nella consegna dei materiali. Siamo grati agli abitanti di Montedivalli e a tutti coloro che hanno transitato in questi mesi sulla provinciale 13, per la paziente attesa e per la sopportazione del disagio che un’opera di tale portata comporta. La fine dei lavori vedrà la riapertura dell’antica strada di accesso alla Pieve di Sant’Andrea, che sarà intitolata all’Antica via dei Feudi Malaspiniani, rievocando e rivendicando la centralità del luogo nel corso dei secoli, costituirà anche un importante beneficio e motivo di soddisfazione per il nostro comprensorio".